Comune di Ãsola del Gran Sasso d'Italia - Statistiche
Centro montano di età medievale, rurale nelle radici culturali ma sempre più aperto al nuovo e cosciente della propria vocazione turistica. Una larga fetta della comunità degli isolani, che presenta un indice di vecchiaia nella media, risiede negli aggregati urbani elementari (Casale San Nicola, Ceriseto, Collalto, Frisoni, Pacciano, San Giovanni, Santa Lucia, Santuario San Gabriele, Tembrietta, Varano e Villa Piano) che come tanti piccoli satelliti fanno corona al capoluogo comunale e alle località di Capsano, Cerchiara, Colliberti, Fano a Corno, Forca di Valle, Pretara, San Massimo, San Pietro e Trignano. Colori e forme in stridente contrasto compongo l'ineguagliabile paesaggio isolano: dopo aver ammirato le fertili e ridenti colline della Valle Siciliana, bagnate dal torrente Mavone, lo sguardo è rapito dallo spettacolo di potenza offerto dai rilievi del Gran Sasso (i monti Prena, Brancastello e Corno Grande); un tappeto di faggi ricopre le pendici dei monti, spingendosi a valle con lunghe frange boschive fin quasi a lambire i centri abitati e la campagna coltivata. Il profilo geometrico del territorio comunale è lo specchio della varietà geomorfologica, così come le complesse condizioni climatiche riflettono le escursioni altimetriche. Nello stemma, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, il Gran Sasso innevato è accompagnato da due stelle. In quello usato dal Comune e riprodotto in alto il massiccio si erge da alcune colline su cui sono raffigurati i torrenti Ruzzo e Mavone convergenti a V; sulla montagna è posta una fascia con la scritta INSULA, sotto la fascia una stella; un'altra stella si staglia nel cielo.