Descrizione
Comune collinare, di origine nuragica, la cui economia è di tipo prevalentemente agricolo. I villaperuccesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; la restante parte si distribuisce tra nuclei urbani minori e case sparse. Il territorio, comprendente l’area speciale di Lago di Monte Prano –bacino artificiale–, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate, che vanno da un minimo di 43 a un massimo di 480 metri sul livello del mare. L’abitato, interessato da un fenomeno di forte crescita edilizia, mostra un andamento plano-altimetrico tipico delle zone collinari.
Storia
Il toponimo è un composto di “villa” e del nome “Peruccio” ed è di palese significato. Nella dizione locale il luogo è chiamato “sa baronia”, cioè ‘la baronia’, con riferimento all’antica amministrazione di tipo feudale. Di origine nuragica, è un comune di recente istituzione. Sotto il profilo artistico custodisce grandi e antiche ricchezze. Risalgono infatti al III millennio a.C. le importanti testimonianze delle popolazioni di cultura Ozieri: i resti di un grosso villaggio di capanne, i numerosi menhir vicino all’abitato e, sulla sommità della collina di Montessu, la famosa necropoli rupestre sarda con circa quaranta domus de janas scavate nella roccia. Alcune di esse conservano all’interno motivi incisi e a rilievo e tracce di pittura rossa e gialla realizzata con ocra, simbolo di rinascita. La tomba “Sa Cresiedda” è caratterizzata da due colonne poste all’ingresso della camera sepolcrale.
Economia
Oltre che degli uffici deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali, è sede di Pro Loco. L’agricoltura è ancora alla base dell’economia locale: si producono cereali, frumento, ortaggi, foraggi, vite, olivo, agrumi e frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. L’industria è costituita da piccole imprese che operano nei comparti dell’industria metallurgica e dell’edilizia. Il terziario non assume dimensioni rilevanti: la rete distributiva, di cui si compone, assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della comunità ma non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce l’istruzione obbligatoria; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca comunale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.
Relazioni
Non costituisce meta di significativo richiamo turistico, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di godere delle bellezze dell’ambiente naturale, di gustare i semplici ma genuini prodotti locali ed effettuare interessanti escursioni nei dintorni. Degna di una visita è senz’altro l’area cimiteriale di Montessu, la più grande della Sardegna sia per estensione che per numero di tombe. Di straordinario interesse, per tipologia e dimensioni, è la presenza delle cosiddette Tombe Santuario, monumentali cappelle, aperte da portali d’ingresso alti e larghi circa due metri, delle quali due si trovano disposte in posizione diametralmente opposta alle estremità dell’anfiteatro roccioso naturale. Tra gli appuntamenti di rilievo figurano: l’edizione festival gara poetica campidanese “Montessu”, a giugno; la festa della Madonna delle Grazie, a luglio. La festa patronale, dedicata alla Madonna del Rosario, si celebra l’8 ottobre. Il giorno di astensione dal lavoro è però il lunedì successivo alla penultima domenica di agosto in occasione di altri festeggiamenti in onore della Madonna.
Località
Is Cotzas, Is Grazias, Is Pireddas, Lago di Monte Prano, Matta S'Olia, Terrazzu
- Popolazione 1.094
- Lat 39° 6' 44,22'' 39.11228333
- Long 8° 40' 22,82'' 8.67300556
- CAP 09010
- Prefisso 0781
- Codice ISTAT 107023
- Codice Catasto M278
- Altitudine slm 68 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 1/12 al 31/03 per 8 ore/giorno B/851 - Superficie 36.3 Km2
- Densità 30,14 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 07:20
- Tramonto 17:02