itala

Descrizione

Comune di montagna, di origine romana, che alle tradizionali attività agricole ha affiancato quelle industriali. Gli alpagoti, con un indice di vecchiaia superiore alla media, sono concentrati nel capoluogo comunale e nelle località di Cornei, Paludi, Sitran, Facchin, Romasciens, Sommacosta e Valzella. Il territorio, che presenta un profilo geometrico irregolare con variazioni altimetriche molto accentuate, si estende presso il lago di Santa Croce e mostra un ampio fondovalle ben soleggiato, delimitato dalle Prealpi a destra e dal Piave a sinistra. L'abitato ha un andamento plano-altimetrico tipico montano. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, raffigura, su sfondo azzurro, un pozzo di mattoni, posto su una verde terrazza e sormontato da tre stelle d'argento a sei raggi; il pozzo è accompagnato, da un lato, da un aquilotto sorante.

Storia

I rinvenimenti archeologici e la documentazione storica testimoniano la presenza di gruppi paleoveneti nella zona, che divenne sede di insediamenti stabili solo con la conquista romana e, in particolare, dal II secolo d.C. Lo stanziamento dei romani dipese soprattutto dalle caratteristiche del territorio che, ricco di boschi, consentiva lo sfruttamento delle aree verdi. La dislocazione dei nuclei abitativi, lungo la grande via di comunicazione che collegava il Friuli con la zona di Belluno, rispecchiava le possibilità commerciali e difensive offerte da una posizione tanto vantaggiosa. Con la caduta dell'impero romano giunsero i longobardi che costruirono fortezze e castelli, dei quali oggi non rimane alcuna traccia (tra questi il più famoso è il castello di Sitra). Nel 1404 l'annessione ai territori della repubblica di Venezia portò il miraggio di poter finalmente sviluppare le proprie potenzialità economiche ma le speranze andarono deluse, poiché Venezia, pur usufrendo ampiamente del legname ricavato dai boschi alpagoti, ricambiava concedendo soltanto un poco di olio e sale. Conobbe, comunque, un certo sviluppo, anche grazie all'arrivo di commercianti e mercanti dal nord e dal sud: fra questi giunse anche la famiglia Gera del Comelico, che in breve tempo divenne la più potente delle terre d'Alpago. I maggiori eventi che l'hanno vista coinvolta sono legati alle caratteristiche geologiche del territorio: l'Alpago viene, infatti, ritenuta una delle zone d'Europa a più alto rischio di frane e smottamenti e numerosi sono stati, nel corso dei secoli, gli eventi catastrofici, che ne hanno condizionato lo sviluppo urbanistico.

Economia

è sede della Pro Loco e della Comunità montana. La popolazione fonda le basi della propria economia sulle attività agricole e industriali. Le industrie sono rappresentate da aziende alimentari e tessili, stabilimenti per la lavorazione del legno, industrie metallurgiche, fabbriche di strumenti ottici e fotografici, mobilifici, imprese edili e una centrale elettrica. L'agricoltura conta coltivazioni intensive di cerali, ortaggi, viti, frumento; ben sviluppato è anche l'allevamento bovino, ovino, caprino ed equino. Il terziario è rappresentato dal lavoro offerto dalle amministrazioni locali e dalle scuole. È presente il servizio bancario. I servizi pubblici sono adeguati alle dimensioni della comunità e le strutture scolastiche permettono la frequenza di tutte le classi dell'obbligo. Le strutture culturali sono rappresentate dalla biblioteca, mentre, tra le strutture sociali di rilievo, la comunità annovera un asilo nido. Le strutture ricettive offrono la possibilità di ristorazione e di soggiorno, mentre l'assenza di strutture sanitarie costringe la popolazione a spostarsi nei comuni limitrofi per le prestazioni sanitarie; sul posto è comunque assicurato il servizio farmaceutico.

Relazioni

È una meta turistica abbastanza frequentata per la gradevole posizione sul lago e la vicinanza ai gruppi montuosi delle Dolomiti. La popolazione non intrattiene rapporti rilevanti con i centri vicini, ai quali, comunque, si rivolge per i servizi non disponibili sul posto. L'annuale festa di primavera si svolge in località Sitran, con stands gastronomici e balli; nel mese di giugno, in località Bastia, si tiene l'omonima sagra con stands, balli e torneo di calcetto; a luglio c'è la Festa del Redentore, mentre a novembre, per Sant'Andrea, si svolge la tradizionale Corsa sui Muli e infine ogni anno, a Sitran, si tiene una Mostra d'Arte “Informale” con artisti da tutto il mondo. La festa del Patrono, intitolata a San Bartolomeo, si celebra il 24 agosto.

Località

Cornei, Facchin, Lago di Santa Croce, Paludi, Sitran, Sommacosta, Valzella

INFO
  • Popolazione 2.483
  • Lat 46° 8' 25,60'' 46.14044444
  • Long 12° 21' 45,3'' 12.36250833
  • CAP 32015
  • Prefisso 0437
  • Codice ISTAT 025041
  • Codice Catasto H092
  • Altitudine slm 419 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: nessun limite
    F/3091
  • Superficie 13.83 Km2
  • Densità 179,54 ab/Km2
  • Sismicità Zona 2
  • Alba 07:30
  • Tramonto 16:25
Contatti
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ODV
NomeIndirizzo
ASSOCIAZIONE NAZIONALE A.N.FI.S.C.? ONLUSPIAZZA PAPA LUCIANI, 3
CORO ANTICA ECOVIA AL LAGO 24
CORO MONTE DOLADAVIA AL LAGO EX ISTITUTO PROFESSIONA
EMERGENZA VOLONTARI AMBULANZA ALPAGOVIA QUATTRO NOVEMBRE 36
CORO ANTICA ECOVIA AL LAGO 24
CORO MONTE DOLADAVIA AL LAGO EX ISTITUTO PROFESSIONA
EMERGENZA VOLONTARI AMBULANZA ALPAGOVIA QUATTRO NOVEMBRE 36
GRUPPO VOLONTARI CENO BARATTINPIAZZA PAPA LUCIANI
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