Comune montano, di origine medievale, che basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole. I mandanicesi, con un indice di vecchiaia elevato, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, contiguo alla località Bosco di San Ferdinando, del comune di Nizza di Sicilia; il resto della popolazione è distribuito nel nucleo urbano minore di Badia. Il territorio, fertile e produttivo per la ricchezza di sorgive, presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate. L’abitato, che sorge su un dolce colle da cui si ammirano panorami suggestivi, è interessato da espansione edilizia; ha un andamento plano-altimetrico ondulato. Lo stemma comunale, interzato in palo, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Il primo palo, troncato, raffigura, nella parte superiore, quattro torri d’argento in campo azzurro; quella inferiore, partita, reca, su fondo argentato, una bordura verde, in cui spiccano sei bisanti d’argento e dieci sbarre nere e dorate. Il secondo palo è interzato in fascia: la prima fascia si compone di un campo inquartato in decusse –il primo e quarto riquadro sono costituiti da quattro pali rossi e dorati, il secondo e terzo sono argentati– e di una seziona troncata –il campo superiore è smaltato di azzurro, quello inferiore riporta, in campo argentato, un leone rosso–; sullo sfondo dorato della fascia mediana figurano tre gigli azzurri; nella terza fascia, a fondo rosso, i tre gigli sono dorati. Lungo il terzo palo, aureo, sono rappresentati, infine, sei tortelli verdi.