Descrizione
Comune collinare, di origini preistoriche, che accanto alle tradizionali attività rurali affianca un discreto sviluppo industriale. I lotzoraesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce in località Tancau sul Mare, contigua al centro Santa Maria Navarrese del comune di Baunei, e in un discreto numero di case sparse. Il territorio, comprensivo dell’area speciale Isola dell’Ogliastra (isola marittima), ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche accentuate, che vanno da un minimo di 0 a un massimo di 253 metri sul livello del mare. L’abitato, interessato da forte espansione edilizia, sorge fra il fiume Pramaera e il rio Mirenu, come in un immenso anfiteatro; il suo andamento plano-altimetrico è tipico collinare. Lo stemma comunale, inquartato, è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Nel primo e nel quarto riquadro, a sfondo azzurro, spiccano due stelle d’oro a otto raggi; la seconda sezione, rossa, racchiude sette spighe di grano d’oro, legate da un nastro azzurro; nel terzo quarto, pure rosso, campeggia un limone d’oro, munito di due foglie verdi.
Storia
Il toponimo, che nella dizione locale si presenta come “Lozzorài”, è di origine protosarda. La grafia tz della forma ufficiale è tipica della tradizione sarda per indicare l’affricata sorda. Le sue prime attestazioni documentate risalgono al 1341, con le forme “Lostoray”, “Losoray” e “Delosoray”. Le sue origini si rintracciano nell’età nuragica. Nel Medioevo fu compresa nella diocesi di Suelli, che ordinò la costruzione della chiesa di Donigala, abbattuta nel 1950 perché pericolante. Data la sua importante posizione strategica entrò nelle mire dei Visconti, i quali, dopo averla conquistata, vi fecero innalzare un imponente castello. La sua storia seguente non evidenzia particolari avvenimenti. Tra i monumenti del suo patrimonio storico-architettonico figurano: la chiesa dedicata a Sant’Alessandro; la parrocchiale di Santa Barbara, costruita sul sito della precedente chiesa di Donigala; il castello visconteo della Medusa, detto, in antichità, dell’Ogliastra; la chiesa di Santa Elena.
Economia
È sede di Pro Loco; mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono esercitate, all’occorrenza, dal sindaco. L’agricoltura riveste tuttora un ruolo importante nell’economia locale: si producono cereali, frumento, ortaggi, foraggi, olive, agrumi, uva e altra frutta; si pratica anche l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. L’industria è costituita da piccole aziende che operano nei comparti: estrattivo, alimentare, delle calzature, dei laterizi, metallurgico, della fabbricazione di mobili ed edile. Il terziario non assume dimensioni rilevanti: la rete distributiva, di cui si compone, assicura il soddisfacimento delle esigenze primarie della popolazione, ma non sono forniti servizi più qualificati, come quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Le scuole del posto garantiscono la frequenza delle classi materne, elementari e medie. Per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. L’apparato ricettivo offre possibilità di ristorazione e di soggiorno. Le strutture sanitarie assicurano il solo servizio farmaceutico.
Relazioni
È meta di un significativo flusso turistico. La sua favorevole posizione geografica, a ridosso della splendida costa orientale dell’isola, costituisce una forte attrazione per numerosi visitatori. Di particolare bellezza sono la spiaggia di Santa Maria Navarrese, circondata dagli omonimi olivastri, che fanno parte dello splendido Parco Nazionale del Golfo di Orosei, e gli isolotti di Ogliastra che emergono maestosi dal mare. A poca distanza scorrono i rii Pramaera e Mirenu. Tra le consuete manifestazioni si segnalano: la sagra di San Sebastiano, animata dalla sfilata di carri di buoi inghirlandati di fiori, l’ultima domenica di maggio, e la festa di San Cristoforo la prima domenica di agosto. La Patrona, Sant’Elena, si festeggia il 30 agosto. Ha dato i natali ai pittori Andrea e Antonio Lusso, al giudice Antonio Demurtas e ai sacerdoti Stefano e Francesco Asuni.
Località
Isola dell'Ogliastra, Tancau sul Mare
- Popolazione 2.207
- Lat 39° 58' 12,19'' 39.97005278
- Long 9° 39' 57,53'' 9.66598056
- CAP 08040
- Prefisso 0782
- Codice ISTAT 105012
- Codice Catasto E700
- Altitudine slm 16 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 1/12 al 31/03 per 8 ore/giorno B/767 - Superficie 16.84 Km2
- Densità 131,06 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 07:21
- Tramonto 16:55