Descrizione

Piccola comunità di collina, classificata "comune sparso" con sede in località Casèo; di antiche origini, ha un'economia essenzialmente agricola. I canevinesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, sono distribuiti in varie località, tra le quali le più popolose sono: Casèo, Canevino, Colombara e Fontana. Il territorio, che offre la più bella vista dell'Oltrepò montano, disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche anche abbastanza accentuate: le quote sono infatti comprese tra i 300 e i 645 metri sul livello del mare. L'abitato, che fa registrare evidenti segni di una forte espansione edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico tipico collinare.

Piccola comunità di collina, classificata "comune sparso" con sede in località Casèo; di antiche origini, ha un'economia essenzialmente agricola. I canevinesi, che presentano un indice di vecchiaia particolarmente elevato, sono distribuiti in varie località, tra le quali le più popolose sono: Casèo, Canevino, Colombara e Fontana. Il territorio, che offre la più bella vista dell'Oltrepò montano, disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche anche abbastanza accentuate: le quote sono infatti comprese tra i 300 e i 645 metri sul livello del mare. L'abitato, che fa registrare evidenti segni di una forte espansione edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico tipico collinare.

Storia

Le sue origini risalgono molto indietro nel tempo: si tratterebbe infatti dell'antica CANAVINUM o CANABINUM. Non è chiaro se il toponimo vada riferito al latino CANABINUS, derivante a sua volta da "canába", che significa "capanna", o dal termine dialettale "canven", dove la radice "can" si richiama al giallo delle ginestre e "ven" indica la valle, per cui avrebbe il significato di valle gialla. Nel corso del Medioevo fece parte del feudo di Cicognola e fu conquistata da Galeazzo Visconti nella prima metà del XIV secolo. La storia successiva registra, al pari di quella dei territori circostanti, un susseguirsi di signori alla guida del feudo, pervenuto nel 1432 agli Scaramuzza Visconti e, sul finire del XVIII secolo, ai Barbiano di Belgioioso. Delle vicende più recenti si ricorda la cosiddetta "battaglia di Bacà Mollio" che, nel corso della seconda guerra mondiale, vi si svolse tra partigiani, fascisti e tedeschi. Povera la presenza monumentale: non vi sono infatti edifici di particolare rilievo architettonico, fatta eccezione per la chiesa parrocchiale, intitolata alla Madonna dell'Assunta. Meritano di essere citati anche i resti di una fornace scoperti di recente e datati tra il XVII e il XVIII secolo.

Le sue origini risalgono molto indietro nel tempo: si tratterebbe infatti dell'antica CANAVINUM o CANABINUM. Non è chiaro se il toponimo vada riferito al latino CANABINUS, derivante a sua volta da "canába", che significa "capanna", o dal termine dialettale "canven", dove la radice "can" si richiama al giallo delle ginestre e "ven" indica la valle, per cui avrebbe il significato di valle gialla. Nel corso del Medioevo fece parte del feudo di Cicognola e fu conquistata da Galeazzo <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=VISCONTI'>Visconti</a> nella prima metà del XIV secolo. La storia successiva registra, al pari di quella dei territori circostanti, un susseguirsi di signori alla guida del feudo, pervenuto nel 1432 agli Scaramuzza Visconti e, sul finire del XVIII secolo, ai Barbiano di Belgioioso. Delle vicende più recenti si ricorda la cosiddetta "battaglia di Bacà Mollio" che, nel corso della seconda guerra mondiale, vi si svolse tra partigiani, fascisti e tedeschi. Povera la presenza monumentale: non vi sono infatti edifici di particolare rilievo architettonico, fatta eccezione per la chiesa parrocchiale, intitolata alla Madonna dell'Assunta. Meritano di essere citati anche i resti di una fornace scoperti di recente e datati tra il XVII e il XVIII secolo.

Economia

Se si escludono gli uffici deputati al funzionamento dei consueti servizi municipali e postali, non se ne registrano altri degni di nota. Il sindaco svolge, all'occorrenza, anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, vista l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri. La principale fonte di reddito per la popolazione continua ad essere costituita dall'agricoltura: si coltivano cereali, ortaggi, foraggi e vite; molto importante è l'allevamento di avicoli. L'industria è rappresentata essenzialmente da un'impresa operante nel comparto del petrolio, affiancata da una modesta attività edilizia. Molto limitata è anche la presenza del terziario, che si compone solamente dei servizi essenziali. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non presenta strutture sociali di rilievo; mancano anche strutture scolastiche, culturali, sanitarie, sportive e per il tempo libero, mentre le strutture ricettive offrono possibilità di soggiorno. Chiaramente tutte queste carenze strutturali rendono la comunità notevolmente dipendente dall'esterno.

Se si escludono gli uffici deputati al funzionamento dei consueti servizi municipali e postali, non se ne registrano altri degni di nota. Il sindaco svolge, all'occorrenza, anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, vista l'assenza sul posto di una stazione dei carabinieri. La principale fonte di reddito per la popolazione continua ad essere costituita dall'agricoltura: si coltivano cereali, ortaggi, foraggi e vite; molto importante è l'allevamento di avicoli. L'industria è rappresentata essenzialmente da un'impresa operante nel comparto del petrolio, affiancata da una modesta attività edilizia. Molto limitata è anche la presenza del terziario, che si compone solamente dei servizi essenziali. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non presenta strutture sociali di rilievo; mancano anche strutture scolastiche, culturali, sanitarie, sportive e per il tempo libero, mentre le strutture ricettive offrono possibilità di soggiorno. Chiaramente tutte queste carenze strutturali rendono la comunità notevolmente dipendente dall'esterno.

Relazioni

Alla scarsa affluenza turistica, legata alla mancanza di attrattive particolari, fatta eccezione per la suggestiva cornice paesaggistica, si accompagnano le poche presenze esterne nel mondo del lavoro, visto che né l'agricoltura né tanto meno l'industria e il terziario hanno raggiunto livelli tali da consentire l'assorbimento di manodopera. Gli stessi rapporti con i centri vicini non sono rilevanti, mancando, oltre a scuole e servizi, anche quei tradizionali appuntamenti del folclore che altrove solitamente richiamano numerosi visitatori. La festa della Patrona, Maria Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto, mentre quella in onore di Nostra Signora della Guardia viene celebrata l'8 settembre nella località di Canevino.

Alla scarsa affluenza turistica, legata alla mancanza di attrattive particolari, fatta eccezione per la suggestiva cornice paesaggistica, si accompagnano le poche presenze esterne nel mondo del lavoro, visto che né l'agricoltura né tanto meno l'industria e il terziario hanno raggiunto livelli tali da consentire l'assorbimento di manodopera. Gli stessi rapporti con i centri vicini non sono rilevanti, mancando, oltre a scuole e servizi, anche quei tradizionali appuntamenti del folclore che altrove solitamente richiamano numerosi visitatori. La festa della Patrona, Maria Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto, mentre quella in onore di Nostra Signora della Guardia viene celebrata l'8 settembre nella località di Canevino.

Località

Caseo, Colombara, Fontana, Mollio

Caseo, Colombara, Fontana, Mollio