Descrizione
Comune di montagna, di origine preistorica, con un’economia fondata essenzialmente sull’agricoltura. Gli alaesi, che hanno un indice di vecchiaia nella media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nella località di Scala Pedrosa, nonché in un piccolo numero di case sparse. Il territorio, in cui i boschi di querce da sughero si mescolano ad enormi massi granitici, è comprensivo del nucleo minore disabitato Malabogare-Remundu Beccu (area in contestazione con il comune di Buddusò); il suo profilo geometrico è irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate. L’abitato, composto da costruzioni realizzate tutte in cubo di granito, non mostra segni di espansione edilizia; il suo andamento plano-altimetrico è tipico di montagna.
Storia
La sua denominazione è attestata attraverso le forme d “Alà” e “Elà”, il cui etimo non è a tutt’oggi ben chiaro. Alcuni studiosi ritengono che essa derivi dal portoghese “Alà”, ‘là’, ad indicare che sull’altopiano si trovava una stazione romana, oppure da un derivato del basco “Alba”, ‘pastura’, in considerazione della forte propensione alla pastorizia delle campagne locali. Un’altra possibile etimologia è, secondo alcuni, il termine fenicio “Ala”, ‘alto, elevazione’, per via della sua collocazione geografica. La leggenda vuole che il suo nome sia legato alla vicenda secondo la quale una notte a un vecchio vagabondo comparve un fantasma che gli indicò il luogo, in corrispondenza di una luce in lontananza, dove egli avrebbe fondato un ricco e famoso borgo sui cui campi sarebbero cadute tre ruanne. Fu abitata sin dall’epoca preistorica, come è testimoniato dalla presenza dei nuraghi e dai resti di un santuario nuragico molto antico. Nel corso dell’XI secolo fece parte della curatoria e del ducato di Monte Acuto. Tra le poche testimonianze del suo passato figurano la bellissima parrocchiale settecentesca, nonché armi e piccole statue bronzee rinvenute nella zona.
Economia
Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio; non manca, però, la stazione dei carabinieri. L’attività agricola è caratterizzata dalla coltivazione di ortaggi, foraggi, uva e altra frutta e dall’allevamento dei bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Il settore industriale, poco sviluppato, è costituito da aziende di piccole dimensioni, che operano nei comparti estrattivo, metallurgico, edile e della produzione di sughero. Il terziario si compone di una sufficiente rete commerciale, oltre che dell’insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. A livello scolastico è assicurata l’istruzione obbligatoria. Tra le strutture culturali si annovera una biblioteca comunale. L’apparato ricettivo offre la possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Le strutture sanitarie assicurano il solo servizio farmaceutico.
Relazioni
Sebbene non rappresenti una delle mete di maggior afflusso turistico, la sua vicinanza a Pattada, comune degli artigiani del coltello, e la sua collocazione all’interno della Comunità montana rappresentano motivo di escursionismo naturalistico. Tra i consueti appuntamenti folcloristici e tradizionali si segnalano: il mercato del mercoledì, fonte di attrazione anche per i comuni vicini; la manifestazione di atletica leggera, organizzata dalla società sportiva “Ala Sport”; le feste religiose dedicate a Sant’Antonio da Padova, San Giovanni Battista, San Sebastiano, Santa Rosa e San Francesco d’Assisi. Quest’ultima ricorrenza, che vede il sopraggiungere di migliaia di persone, è caratterizzata dall’offerta di un pranzo a base di minestra di carne. Il Patrono, Sant’Agostino, si festeggia il 28 agosto.
Località
Badde Suelzu, Filuelepere, Malabogare-Remundubeccu, Scala Pedrosa, Sos Onorcolos
- Popolazione 1.899
- Lat 40° 39' 4,1'' 40.65111389
- Long 9° 19' 47,73'' 9.32992500
- CAP 07020
- Prefisso 079
- Codice ISTAT 104003
- Codice Catasto A115
- Altitudine slm 664 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno E/2208 - Superficie 188.6 Km2
- Densità 10,07 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 07:25
- Tramonto 16:54