Descrizione

Antica città, capoluogo di provincia, nota per la Torre Pendente che, fra gli altri monumenti della "Piazza dei Miracoli", ha suscitato maggior interesse e curiosità, divenendone l'emblema e l'elemento distintivo e caratterizzante in tutto il mondo. Di grande importanza, accanto al turismo, l'attività commerciale ed industriale. La popolazione pisana, con un indice di vecchiaia molto elevato, si distribuisce, oltre che nel tessuto urbano, nelle diverse località di: Cascine Vecchie, Coltano Radio, Marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone, Ospedaletto, Palazzi, Riglione-Oratorio, S. Piero a Grado, S. Rossore, Stagno, Tombolo. Il territorio comunale, pianeggiante, occupa parte della bassa valle dell'Arno fino alla costa bassa e a sabbiosa. A ridosso dell'arenile si stendono i boschi nel parco di Tombolo, Migliarino, S. Rossore e Massaciuccoli. Il simbolo dello stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, è una croce latina, ovvero con bracci disuguali, allargati a ventaglio e con tre punte guarnite di pomelli d'argento. Questa particolare croce, di gusto ornamentale, detta per l'appunto "croce di Pisa", si dice concessa alla Repubblica di Pisa da Benedetto VIII all'inizio della lotta contro i Saraceni sbarcati in Sardegna.  

Antica città, capoluogo di provincia, nota per la <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=TORREPENDENTE'>Torre Pendente</a> che, fra gli altri monumenti della "Piazza dei Miracoli", ha suscitato maggior interesse e curiosità, divenendone l'emblema e l'elemento distintivo e caratterizzante in tutto il mondo. Di grande importanza, accanto al turismo, l'attività commerciale ed industriale. La popolazione pisana, con un indice di vecchiaia molto elevato, si distribuisce, oltre che nel tessuto urbano, nelle diverse località di: Cascine Vecchie, Coltano Radio, Marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone, Ospedaletto, Palazzi, Riglione-Oratorio, S. Piero a Grado, S. Rossore, Stagno, Tombolo. Il territorio comunale, pianeggiante, occupa parte della bassa valle dell'Arno fino alla costa bassa e a sabbiosa. A ridosso dell'arenile si stendono i boschi nel parco di Tombolo, Migliarino, S. Rossore e Massaciuccoli. Il simbolo dello stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, è una croce latina, ovvero con bracci disuguali, allargati a ventaglio e con tre punte guarnite di pomelli d'argento. Questa particolare croce, di gusto ornamentale, detta per l'appunto "croce di Pisa", si dice concessa alla Repubblica di Pisa da Benedetto VIII all'inizio della lotta contro i Saraceni sbarcati in Sardegna.  

Storia

Di origini antichissime, si ritiene fondata dai Liguri, ma su questa ipotesi ci sono tesi discordanti. Fece parte della Lucumonia etrusca di Volterra ma crebbe di importanza sotto Roma grazie al suo porto. La pianura che oggi la separa dal mare si costituì, nel corso del Medioevo, attraverso la sedimentazione dei detriti. La sua vocazione marinara proseguì comunque a lungo in epoca medioevale; caposaldo portuale longobardo, tra il X e l' XI secolo si impose come Repubblica Marinara occupando la Versilia, i territori a suo fine al golfo di Follonica, le isole toscane, la Corsica e la Sardegna. Scontri con fiorentini, lucchesi e soprattutto genovesi ne fiaccarono la potenza; la sconfitta più bruciante si ebbe nel 1284 durante la battaglia della Meloria contro la repubblica di Genova. Nel 1399 il signore di Pisa Gherardo d'Appiano la cedette ai Visconti e questi a loro volta, nel 1406, a Firenze, decretando la fine della Repubblica. Caratterizzata sempre più come città universitaria, seguì poi le sorti di Firenze passando ai Lorena fino all'annessione al Regno d'Italia. Del suo periodo di maggior splendore conserva antiche fortificazioni e chiese. I monumenti più importanti, celebri in ogni luogo, sono concentrati nella piazza del Duomo (Duomo di Pisa) detta "Campo dei Miracoli", con il Campanile o Torre Pendente, il Duomo (Duomo di Pisa), il Battistero (Battistero di Pisa) e il Cimitero Monumentale.  

Di origini antichissime, si ritiene fondata dai Liguri, ma su questa ipotesi ci sono tesi discordanti. Fece parte della Lucumonia <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=ETRUSCA'>etrusca</a> di Volterra ma crebbe di importanza sotto Roma grazie al suo porto. La pianura che oggi la separa dal mare si costituì, nel corso del Medioevo, attraverso la sedimentazione dei detriti. La sua vocazione marinara proseguì comunque a lungo in epoca medioevale; caposaldo portuale longobardo, tra il X e l' XI secolo si impose come <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=REPUBBLICAMARINARA'>Repubblica Marinara</a> occupando la Versilia, i territori a suo fine al golfo di Follonica, le isole toscane, la Corsica e la Sardegna. Scontri con fiorentini, lucchesi e soprattutto genovesi ne fiaccarono la potenza; la sconfitta più bruciante si ebbe nel 1284 durante la battaglia della <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=MELORIA'>Meloria</a> contro la repubblica di Genova. Nel 1399 il signore di Pisa Gherardo d'Appiano la cedette ai Visconti e questi a loro volta, nel 1406, a Firenze, decretando la fine della Repubblica. Caratterizzata sempre più come città universitaria, seguì poi le sorti di Firenze passando ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=LORENA'>Lorena</a> fino all'annessione al Regno d'Italia. Del suo periodo di maggior splendore conserva antiche fortificazioni e chiese. I monumenti più importanti, celebri in ogni luogo, sono concentrati nella piazza del Duomo (<a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=DUOMODIPISA'>Duomo di Pisa</a>) detta "Campo dei Miracoli", con il Campanile o <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=TORREPENDENTE'>Torre Pendente</a>, il Duomo (<a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=DUOMODIPISA'>Duomo di Pisa</a>), il Battistero (<a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=BATTISTERODIPISA'>Battistero di Pisa</a>) e il <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=CIMITEROMONUMENTALE'>Cimitero Monumentale</a>.  

Economia

La ricchezza di infrastrutture di ogni genere, accanto ad un buon andamento dell'economia, consente ai pisani di condurre una vita particolarmente stimolante. Centro culturale di grande tradizione e valore, è sede di una università statale articolata in 11 facoltà, della Scuola Normale Superiore nonché della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant' Anna. Tra le altre numerose strutture culturali e scientifiche: una sezione del C. N. R., con vari istituti, il Museo dell'Opera del Duomo, il Museo delle Sinopie e il Museo Nazionale di S. Matteo. L'Università costituisce anche la principale fonte di reddito, soprattutto perché alimenta il terziario e il mercato delle locazioni degli immobili. Il tessuto industriale comprende attività manifatturiere, tra le quali una grande fabbrica di vetri, il settore chimico-farmaceutico ed alcuni cantieri navali. Validii i servizi socio-assistenziali e sanitari (la città è sede della Usl n. 5) nonché le attrezzature per lo sport e il tempo libero. Da segnalare, infine, la presenza della Scuola Militare Paracadutisti e quella dell'aeroporto militare.  

La ricchezza di infrastrutture di ogni genere, accanto ad un buon andamento dell'economia, consente ai pisani di condurre una vita particolarmente stimolante. Centro culturale di grande tradizione e valore, è sede di una università statale articolata in 11 facoltà, della Scuola Normale Superiore nonché della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant' Anna. Tra le altre numerose strutture culturali e scientifiche: una sezione del C. N. R., con vari istituti, il Museo dell'Opera del Duomo, il Museo delle Sinopie e il Museo Nazionale di S. Matteo. L'Università costituisce anche la principale fonte di reddito, soprattutto perché alimenta il terziario e il mercato delle locazioni degli immobili. Il tessuto industriale comprende attività manifatturiere, tra le quali una grande fabbrica di vetri, il settore chimico-farmaceutico ed alcuni cantieri navali. Validii i servizi socio-assistenziali e sanitari (la città è sede della Usl n. 5) nonché le attrezzature per lo sport e il tempo libero. Da segnalare, infine, la presenza della Scuola Militare Paracadutisti e quella dell'aeroporto militare.  

Relazioni

Celeberrima per le sue bellezze artistiche, la città riceve ogni anno un numero notevole di visitatori da tutto il mondo. Il turismo è inoltre sviluppato anche nelle limitrofe località balneari. I rapporti con i centri vicini sono particolarmente sviluppati a causa dell'attrazione esercitata dalle attività produttive, dalle istituzioni e dai servizi. L'aeroporto civile è il più importante della zona fra Roma e l'Alta Italia. Il 17 giungo si festeggia il patrono S. Ranieri con la Luminara sui Lungarni e i fuochi d'artificio ed a fine giugno si fa il tradizionale Gioco del Ponte. La città è gemellata: dal 1982 con Angers (Francia); dal 1988 con Akko (Israele); dal 1991 con Niles (Illinois, Usa). Vi nacque Galileo Galilei.

Celeberrima per le sue bellezze artistiche, la città riceve ogni anno un numero notevole di visitatori da tutto il mondo. Il turismo è inoltre sviluppato anche nelle limitrofe località balneari. I rapporti con i centri vicini sono particolarmente sviluppati a causa dell'attrazione esercitata dalle attività produttive, dalle istituzioni e dai servizi. L'aeroporto civile è il più importante della zona fra Roma e l'Alta Italia. Il 17 giungo si festeggia il patrono S. Ranieri con la Luminara sui Lungarni e i fuochi d'artificio ed a fine giugno si fa il tradizionale Gioco del Ponte. La città è gemellata: dal 1982 con Angers (Francia); dal 1988 con Akko (Israele); dal 1991 con Niles (Illinois, Usa). Vi nacque <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=GALILEOGALILEI'>Galileo Galilei</a>.

Località

Azienda Agricola Tirrenia, Barriera, Bufalotti, Camen, Cantierino, Cascine Nuove, Cascine Vecchie, Case Guidotti, Castagnolo, Coltano Radio, Corte Vivaldi, Fattoria la Palazzina, Immaginetta, La Bigattiera, La Punta, Le Rene, Marina di Pisa, Palazzi, Podere della Fornace, San Rossore, Stagno, Stazione di Tombolo, Tirrenia-Calambrone, Tombolo, Villa Filippi

Azienda Agricola Tirrenia, Barriera, Bufalotti, Camen, Cantierino, Cascine Nuove, Cascine Vecchie, Case Guidotti, Castagnolo, Coltano Radio, Corte Vivaldi, Fattoria la Palazzina, Immaginetta, La Bigattiera, La Punta, Le Rene, Marina di Pisa, Palazzi, Podere della Fornace, San Rossore, Stagno, Stazione di Tombolo, Tirrenia-Calambrone, Tombolo, Villa Filippi

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Pisa rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.