TICINO: Uno dei maggiori fiumi della Lombardia. Nasce in Svizzera, dal monte Nufenenstock, che fa parte del gruppo del Gottardo. Il Ticino, dopo aver attraversato il cantone svizzero che prende il suo nome, entra in Italia, si getta nel Lago Maggiore e lo attraversa, per poi uscire dal lago in territorio lombardo e proseguire il suo corso delimitando il confine con il Piemonte. Vicino a Pavia -città alla quale ha dato anticamente il nome di Ticinum- il fiume si getta nel Po, di cui è uno dei maggiori affluenti. Il Ticino è un fiume di fondamentale importanza per la Lombardia poiché, attraversando gran parte dei suoi territori, contribuisce notevolmente alla loro irrigazione. A questo scopo, alla fine del XIX secolo il suo corso è stato collegato a quello dell'Adda (nei pressi di Nerviano) tramite il Canale Villoresi, costruito appunto per migliorare il sistema di irrigazione delle terre toccate dai due fiumi. Tra Sesto Calende e Pavia il Ticino attraversa una vasta area (più di 90.000 ettari), chiamata Parco del Ticino: un'oasi naturalistica con bosco di latifoglie ed esemplari di fauna protetta, tra cui daini, cinghiali, volpi, aironi, germani e lontre. All'interno del parco, all'altezza di Tornavento, il Ticino dà origine al canale artificiale del Naviglio Grande, che corre parallelo al fiume fino ad Abbiategrasso (vicino Milano), punto in cui il corso del Naviglio si allontana dal Ticino prendendo un'altra direzione.