MARIA LUIGIA D'AUSTRIA: Imperatrice dei francesi (1810-14), poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla (1815-47). Figlia primogenita di Francesco I, Imperatore d'Austria, e di Maria Teresa di Borbone, nacque a Vienna nel 1791 e nel 1810 sposò Napoleone, che dopo la vittoria di Wagram aveva divorziato da Giuseppina Beauharnais nella speranza di avere un erede. Dal matrimonio venne alla luce il 20 marzo 1811 il futuro re di Roma, Napoleone Francesco. Rimase reggente dell'Impero durante la spedizione di Russia e le campagne del 1813-14 ma al crollo dell'Impero, quando Napoleone fu esiliato all'Elba, si rifiutò di seguirlo e dal padre fu convinta a rompere ogni rapporto con lui. Dal Congresso di Vienna, nel 1815, le fu assegnato a vita il ducato di Parma, Piacenza e Guastalla. Insieme al conte Adalberto di Neipperg, postole accanto dall'Austria e sposato morganaticamente nel 1822 alla morte del marito, governò con saggezza e moderazione il suo piccolo stato, conservando alcune riforme dell'epoca napoleonica. I moti del 1831 la costrinsero ad abbandonare per qualche mese i ducati. Rimasta vedova del conte di Neipperg, nel 1834 sposò in terze nozze un emigrato francese, il conte Carlo di Bombelles. Alla sua morte, avvenuta a Parma nel 1847, il ducato tornò ai Borboni. A lei si deve il codice parmense, un codice civile ritenuto particolarmente avanzato.