FRANCHI: Popolazione di stirpe germanica che già diverso tempo prima della caduta dell'impero romano d'Occidente aveva occupato la parte nord-orientale della Francia. Fu re Clodoveo, della stirpe dei Merovingi, a dare per primo a questo popolo l'unità, attraverso una serie di vittorie riportate sui re delle tribù franche e sul resto della Gallia romanica a barbarica. La dinastia franca dei Carolingi succedette nel 752 d.C. a quella dei Merovingi. Il primo esponente di questa stirpe reale ad assumere il titolo di DUX FRANCORUM fu Pipino II di Heristal, che morendo lasciò erede il figlio illegittimo Carlo Martello. Il terzogenito di quest'ultimo, Pipino III il Breve, ottenne nel 571 il titolo di re dei franchi con l'appoggio di papa Zaccaria. Al primogenito di Pipino il Breve, Carlo Magno, è legata in gran parte la storia della dinastia carolinga. Carlo Magno (742-814) divise il regno del padre con il fratello Carlomanno. I due fratelli sposarono le figlie di Desiderio, re dei longobardi, ed entrarono così in Italia. Alla morte di Carlomanno per, Carlo Magno approfittò della tenera età dei suoi due figli e si impadronì dei loro domini. Re Desiderio intervenne a favore dei nipoti ma per tutta risposta il genero ripudiò la moglie Ermengarda, rivolgendosi contro il re longobardo. Papa Adriano I si schierò dalla parte di Carlo Magno, che, sconfitto re Desiderio nel 774, assunse il titolo di re dei longobardi in cambio della cessione al pontefice dei territori appartenuti ai bizantini. Il sovrano carolingio continuò la sua politica di conquista fino a quando, nell'800, ottenne da papa Leone III la corona di Imperatore del Sacro Romani Impero d'Occidente. Carlo Magno si adoperò per governare al meglio i suoi vasti domini, spostandosi continuamente da un posto all'altro, imponendo un codice unitario di leggi, una moneta unica e occupandosi dell'istruzione e della cultura. Divise il regno tra i suoi tre figli, Carlo, Pipino e Ludovico, ma i primi due non gli sopravvissero e quando morì, nell'814, l'Impero fu ereditato da Ludovico. Con i successori di quest'ultimo inizia la fase discendente della parabola evolutiva dell'impero e della dinastia carolingia, minati dalle velleità dei singoli feudatari e dalla gerarchia ecclesiastica, oltre che minacciati da arabi, slavi e normanni.