COSTA SMERALDA:
Il progetto di sviluppo della Costa Smeralda risale agli anni '50 del Novecento; l'idea, invece, di dare a questo lembo di terra una sua destinazione turistica venne in seguito e precisamente nel 1962, quando un gruppo di finanzieri internazionali, facenti capo a Karim Aga Khan, costituì il consorzio Costa Smeralda per dar vita a un'iniziativa turistica di vaste proporzioni sul territorio di Arzachena. La zona interessata era quella che i locali chiamavano "Monti di Mola" ('sassi da macina'). In quei giorni vedeva la luce il polo turistico balneare di maggiore rilevanza d'Italia, in termini di qualità. Cominciavano a sorgere i primi alberghi di lusso e le ville esclusive che diventeranno il punto d'incontro estivo dell'alta società e del potere economico mondiale. Il centro di riferimento più conosciuto ed esclusivo della Costa Smeralda è senz'altro Porto Cervo, la cui famosa piazzetta fu realizzata su progetto dell'architetto Luigi Vietti. Sotto la spinta sempre più entusiasta del principe Aga Khan, gratificato dalle attenzioni della stampa e dalle numerose visite della "bella gente" e dei potenti di tutto il mondo, l'opera di realizzazione continuò: l'aereoporto di Venafiorita venne ampliato, furono costruiti molti alberghi, le prime ville iniziavano a prendere forma, si cominciarono ad organizzare le prime regate e nel porto si vedevano le sagome delle grandi navi da crociera; nacquero Baja Sardinia, le ville del Piccolo Romazzino, Porto Cervo Marina, le ville del Golf e di Pantogia, il centro benessere, il tennis club, il Centro Congressi. Porto Cervo è uno dei più grandi e attrezzati del Mediterraneo; vi è ospitato il celebre e famoso "Yacht Club Costa Smeralda", organizzatore delle più importanti regate di vela.