ANNIBALDI:
Potente famiglia romana, proveniente dalla regione di confine fra lo Stato Pontificio e il regno di Napoli, dove possedeva il castello della Molara. Avendo ereditato anche i feudi dei conti di Tuscolo, il suo potere crebbe notevolmente nella seconda metà del XIII secolo, grazie all'amicizia con papa Innocenzo IV e Carlo d'Angiò. Importanti incarichi furono ricoperti da alcuni suoi esponenti, che furono molto influenti politicamente anche durante il Papato di Gregorio IX, Alessandro IV e Clemente IV. Tra di essi si ricorda il cardinale Riccardo (morto nel 1276), legato in Toscana e parente dei due papi della famiglia Conti, Gregorio IX e Alessandro IV. Suo nipote, il cardinale Annibaldo della Molara (morto nel 1272), fu un teologo domenicano amico di San Tommaso, insegnò a Parigi e scrisse un commentario IN QUATTUOR LIBROS SENTENTIARUM, per molto tempo attribuito a San Tommaso. A partire dal XIV secolo il prestigio della casata diminuì considerevolmente, anche se molti suoi membri continuarono a occupare le cariche amministrative più prestigiose. Nel secolo successivo il castello di famiglia cadde in rovina e gli Annibaldi persero a poco a poco la loro forte influenza nella politica romana, anche se la discendenza si protrasse fino alla fine del XVIII secolo.