Descrizione
Centro di pianura, di origine preistorica, classificato "comune sparso" con sede in località Cerese; la sua economia è caratterizzata dalla positiva coesistenza delle attività agricole, industriali e commerciali. I virgiliani, che presentano un indice di vecchiaia nella media, si distribuiscono, oltre che nel capoluogo comunale, nelle località di Cappelletta, Pietole, Andes, Bellaguarda, Corte Moro, Madonnina, Magri, Parenza, Parenza Alta e Virgiliana. Il territorio comunale, interessato da un processo di forte espansione edilizia, è caratterizzato da un profilo geometrico regolare, quasi privo di variazioni altimetriche; l'andamento plano-altimetrico dell'abitato risulta pertanto pianeggiante. Lo stemma municipale argenteo, concesso con Decreto del 1951, riproduce la testa del poeta Virgilio con una corona d'alloro.
Storia
Il toponimo originale era Quattroville; fu cambiato nell'attuale con un Regio Decreto del 1833, per omaggiare il grande poeta Publio Virgilio Marone che, secondo la storia, sarebbe nato ad Andes, attuale Pietole. La disputa virgiliana che, nel corso dei secoli, ha coinvolto la zona, ha fatto sì che grandi personaggi, come Napoleone Bonaparte, ne rimanessero affascinati; tant'è che, alla fine del XVIII secolo, l'imperatore francese esentò gli abitanti di Pietole dal pagamento delle tasse e si impegnò a risarcire tutti i danni procurati dalle operazioni militari. I francesi, però, nonostante il prestigio di Pietole, durante l'assedio della fortezza di Mantova, abbatterono nel paese e nel borgo di San Giovanni, tutto ciò che ostacolasse il tiro delle artiglierie. Sul monte Virgilio abbandonarono il forte che, dopo esser stato sfruttato anche dagli austriaci, è oggi deposito dell'Esercito Italiano. Questa costruzione, durante la prima guerra mondiale, esplose causando danni alle strutture e numerose vittime. Quando, nel 1884, fu inaugurato il monumento al grande poeta latino, Giosuè Carducci, con un indimenticabile discorso, ne cantò le lodi. Il patrimonio storico-artistico annovera, tra le testimonianze di maggior rilievo: il palazzo dei Gonzaga, detto "La Virgiliana" e risalente al XIV secolo; la corte Valestra, in località Cappelletta, con parti del XVI secolo; la corte Vetriata, del XIX secolo. Dell'architettura sacra, degne di nota sono: la chiesa parrocchiale del XIX secolo, dedicata a San Celestino papa; la parrocchiale situata in località Cerese, dedicata alla Beata Vergine, in stile neoclassico, con il campanile risalente all'epoca di Matilde di Canossa (XI secolo); la parrocchiale ubicata in località Cappelletta, della seconda metà del XX secolo, dedicata al Sacratissimo Cuore di Gesù e a Sant'Anna.
Economia
Il centro ospita unicamente i consueti uffici municipali e postali; per l'assenza di una stazione dei carabinieri, l'autorità di pubblica sicurezza è rappresentata all'occorrenza dal sindaco. La comunità vive dei prodotti agricoli (cereali, foraggio, ortaggi, frutteti, vite), dell'allevamento di bovini e suini e dell'attività di svariate industrie operanti nei comparti alimentare, edile, tessile e metalmeccanico. Non mancano fabbriche addette alla produzione di articoli in gomma e di materiali da costruzione; da segnalare anche opifici dell'abbigliamento e del mobile. Il livello di reddito e la capacità di risparmio dei virgiliani giustificano la presenza di servizi bancari, per l'esercizio del credito e dell'intermediazione monetaria. La rete commerciale soddisfa i bisogni essenziali della comunità. Il terziario annovera inoltre servizi avanzati, quali la consulenza informatica e l'attività radiotelevisiva. Le biblioteche costituiscono le uniche strutture destinate all'arricchimento culturale, mentre mancano musei o pinacoteche; non si segnala la pubblicazione di giornali o periodici locali. Nelle scuole locali si possono frequentare tutte le classi dell'obbligo. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. È assicurata l'assistenza farmaceutica.
Relazioni
Non può essere considerata una meta turistica di particolare interesse per l'assenza, oltre che di elementi paesaggistici e storico-culturali rilevanti, anche di eventi di richiamo, come fiere, feste religiose o sagre. È abbastanza frequentata per lavoro e vive rapporti particolarmente intensi col circondario, grazie alla presenza del polo industriale. Agevolata da un sistema di collegamenti valido e soddisfacente, la comunità virgiliana si rivolge al circondario per il soddisfacimento di bisogni individuali o collettivi, come l'istruzione e il commercio, l'espletamento di pratiche burocratiche e l'assistenza sanitaria. L'8 settembre si celebrano i festeggiamenti patronali in onore della Natività di Maria Vergine.
Località
Andes, Bellaguarda, Cappelletta, Cerese, Chiavica Travata, Corte Moro, Madonnina, Magri, Monasterolo, Parenza, Parenza Alta, Pietole, Virgiliana
- Popolazione 0
- Lat 45° 7' 8,78'' 45.11910556
- Long 10° 47' 18,26'' 10.78840556
- CAP 46030
- Prefisso 0376
- Codice ISTAT 020069
- Codice Catasto H123
- Altitudine slm 22 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/10 al 15/04 per 14 ore/giorno E/2388 - Superficie 31.27 Km2
- Densità 0,00 ab/Km2
- Sismicità Zona
- Alba 07:30
- Tramonto 16:36