Descrizione
Cittadina collinare di origine molto antica, sorretta principalmente dall’industria e dal terziario. La comunità dei sessani, che presenta un indice di vecchiaia nella media, risiede, oltre che nel capoluogo comunale, in un elevato numero di case sparse, di località e di aggregati urbani minori. La parte medievale dell’abitato, situato su uno sperone, è tra le meglio conservate dell’intera regione. Il territorio comunale, che dalla costa si spinge fino alle pendici di un antico vulcano, presenta un profilo geometrico vario; bagnato dal fiume Garigliano e da altri corsi d’acqua, è coperto per lo più da seminativi, frutteti, oliveti e vigneti; solo alle quote più elevate e presso il litorale le coltivazioni lasciano il posto rispettivamente a fitti boschi di latifoglie e una fascia di macchia mediterranea e di conifere. Sullo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, è raffigurato Ercole in lotta con il leone nemeo; la figura dell’eroe è sormontata dalle lettere S, P, Q, S nere puntate. Il motto è: “VETUSTAE INSIGNIA SUESSAE”.
Storia
Antico insediamento aurunco sorto nell’VIII-VII secolo a.C., divenne nel IV secolo a.C. colonia latina con il nome di SUESSA AURUNCA; nel I secolo a.C. fu trasformata in municipio e in epoca imperiale conobbe notevole prosperità. Sede vescovile a partire dal V secolo d.C., fu inserita nel ducato di Benevento e poi nella contea di Capua; fu in seguito feudo di illustri famiglie, come i Dell’Aquila, i Del Balzo e i Marzano, che ebbero il titolo di duchi di Sessa; nel Cinquecento, inoltre, appartenne a Consalvo di Cordova. Il toponimo, che è stato semplicemente Sessa fino al 1864, è menzionato in Catalogus Baronum (1150-1168) e si rifà alla denominazione latina. Il duomo intitolato a San Pietro, costruito nel XII secolo e rimaneggiato nel Settecento, rappresenta uno degli esempi più illustri dell’architettura romanica in Campania: la facciata è preceduta da un portico ornato di bassorilievi e all’interno si possono ammirare, tra l’altro, un pavimento musivo del XII secolo, un bellissimo pergamo e il candelabro del cero pasquale, decorati anch’essi da mosaici. Altri interessanti esempi di architettura religiosa sono le chiese barocche dell’Annunziata, di San Germano e di Sant’Agostino mentre tra gli edifici civili è degno di nota il palazzo ducale, costruito sui resti di un edificio romano. Importanti testimonianze di epoca romana sono i resti del teatro, circondato su tre lati da un magnifico criptoportico, i ruderi delle terme e il cosiddetto ponte degli aurunci o Ronaco, a 21 arcate.
Economia
Accanto all’agricoltura, specializzata nella produzione di cereali, frutta, ortaggi, uva e olive, si è sviluppato un apparato industriale di tutto rispetto: particolarmente dinamici appaiono i comparti elettronico, metallurgico, edile, delle carrozzerie per autoveicoli, della produzione e distribuzione dell’energia elettrica –nel territorio comunale sorge una centrale idroelettrica– e della gomma e della plastica; ulteriore testimonianza dello spirito imprenditoriale sessano è data dalla presenza di un’efficiente rete commerciale e di una vasta gamma di servizi. Sede della guardia di finanza, di pubblici uffici finanziari e di una sezione di pretura, ospita un orfanotrofio, case di riposo, i licei classico, scientifico e linguistico e gli istituti magistrale, d’arte, professionale per l’industria e tecnico commerciale e per geometri; vanta inoltre un museo archeologico, una biblioteca comunale e un rilevante apparato ricettivo; le strutture sanitarie annoverano, tra l’altro, un ospedale, un consultorio e un centro di salute mentale.
Relazioni
È dotata di un notevole patrimonio storico-architettonico e vanta numerosi appuntamenti folcloristici: la fiera di Santa Maria della Libera (ultima decade di aprile), la mostra dell’artigianato e del costume locale (prima decade di agosto), con l’esposizione delle pregiate ceramiche artistiche, il “Gran torneo dei quartieri” (seconda decade di settembre), preceduto da un corteo in costume cinquecentesco, e le sagre gastronomiche della fresella (ultima decade di luglio, in località Carano), della salsiccia e del vino (ultima decade di agosto, in località San Castrese), della “cazabbottola”, una focaccia che un tempo veniva servita durante i lavori campestri (prima decade di agosto) e della salsiccia di maiale (prima decade di ottobre, in località San Castrese). Il Patrono, San Leone, è festeggiato l’8 maggio.
Località
Agonursi, Aulpi, Avezzano-Sorbello, Baia Azzurra, Baia Domizia, Borgo Centore, Campo Felice, Carano, Casarinoli, Cascano, Ceschetto, Corbara, Corigliano, Cupa, Fasani, Fontanaradina, Gusti, Lauro, Le Perle, Levagnole, Maiano di Sopra, Marzuli, Paoli, Piedimonte, Ponte, Rongolise, San Carlo, San Castrese, San Felice, San Martino, Sant'Agata, Sant'Eufemia, Santa Maria la Piana, Santa Maria Valongo, Sassi, Torelle, Tuoro Podesti, Valogno, Vigne, Villaggio Senn, Zelloni
Fondi europei 2021-2027
Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Sessa Aurunca rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.
- Popolazione 21.727
- Lat 41° 14' 8,31'' 41.23564167
- Long 13° 56' 2,13'' 13.93392500
- CAP 81037
- Prefisso 0823
- Codice ISTAT 061088
- Codice Catasto I676
- Altitudine slm 203 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno C/1355 - Superficie 163.09 Km2
- Densità 133,22 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 07:32
- Tramonto 16:38
- Dott Silvio Sasso
- Viale XXI Luglio
- 81037 (CE) Campania
- protocollogenerale@pec.sessaweb.it
- www.sessaaurunca.gov.it/
- 00160250619