Descrizione

Centro medievale adagiato su di un colle, rinomato per la produzione artigianale di confetti e di pelletteria; è un polo industriale di rilievo, dotato di una notevole capacità di assorbimento di manodopera. La comunità dei santegidiesi presenta un indice di vecchiaia inferiore ai valori medi; distribuendosi in modo frammentario su tutto il comprensorio essa ha decisamente infranto i confini fra urbano e rurale: alcuni piccoli aggregati urbani e un buon numero di case sparse, infatti, si affollano nello spazio circostante il capoluogo comunale, che, al pari delle località di Faraone Nuovo, Garrufo, Marchetti e Villa Mantoni, è in fase di sensibile espansione edilizia. Il territorio comunale copre con la sua estensione la dorsale di rilievi dal tenue pendio che separa le valli dei fiumi Salinello e Vibrata: le modeste oscillazioni altimetriche e le quote poco elevate conferiscono dolcezza al suo profilo geometrico, amenità al paesaggio, mitezza al clima. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un cervo.

Centro medievale adagiato su di un colle, rinomato per la produzione artigianale di confetti e di pelletteria; è un polo industriale di rilievo, dotato di una notevole capacità di assorbimento di manodopera. La comunità dei santegidiesi presenta un indice di vecchiaia inferiore ai valori medi; distribuendosi in modo frammentario su tutto il comprensorio essa ha decisamente infranto i confini fra urbano e rurale: alcuni piccoli aggregati urbani e un buon numero di case sparse, infatti, si affollano nello spazio circostante il capoluogo comunale, che, al pari delle località di Faraone Nuovo, Garrufo, Marchetti e Villa Mantoni, è in fase di sensibile espansione edilizia. Il territorio comunale copre con la sua estensione la dorsale di rilievi dal tenue pendio che separa le valli dei fiumi Salinello e Vibrata: le modeste oscillazioni altimetriche e le quote poco elevate conferiscono dolcezza al suo profilo geometrico, amenità al paesaggio, mitezza al clima. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, campeggia un cervo.

Storia

Il popolamento del territorio comunale ha origini remote: sono state rinvenute tracce di insediamenti del paleolitico superiore, del neolitico e della media età del bronzo e si hanno le prove dell'esistenza di un VICUS romano dal nome di ILIUM, che sorgeva a strapiombo sul fiume Salinello. In seguito alle incursioni barbariche la popolazione del luogo trovò rifugio sulle alture; qui, nei secoli alto-medievali, i monaci benedettini riportarono la civiltà, fondando l'abbazia di Sant'Egidio, squarciando le tenebre dell'oscurantismo e portando avanti la bonifica dei fondovalle. Parte del territorio fu in seguito infeudato ai marchesi D'Avalos. La chiesa sconsacrata di Sant'Egidio presenta un portale del 1524 ed è suddivisa in tre navate. Suggestivo il borgo medievale disabitato di Faraone.

Il popolamento del territorio comunale ha origini remote: sono state rinvenute tracce di insediamenti del paleolitico superiore, del neolitico e della media età del bronzo e si hanno le prove dell'esistenza di un VICUS romano dal nome di ILIUM, che sorgeva a strapiombo sul fiume Salinello. In seguito alle incursioni barbariche la popolazione del luogo trovò rifugio sulle alture; qui, nei secoli alto-medievali, i monaci <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=BENEDETTINI'>benedettini</a> riportarono la civiltà, fondando l'abbazia di Sant'Egidio, squarciando le tenebre dell'oscurantismo e portando avanti la bonifica dei fondovalle. Parte del territorio fu in seguito infeudato ai marchesi <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=ABR&parola=DAVALOS'>D'Avalos</a>. La chiesa sconsacrata di Sant'Egidio presenta un portale del 1524 ed è suddivisa in tre navate. Suggestivo il borgo medievale disabitato di Faraone.

Economia

Lungo il tracciato della statale, secondo una tendenza comune all'intero distretto industriale della Val Vibrata, si sono sviluppate a nastro una serie di attività secondarie che presentano una chiara specializzazione nel settore manifatturiero delle confezioni, della maglieria e dei tessuti ma che operano con successo anche nel ramo dell'arredamento e dei materiali da costruzione. A fronte del consolidamento della vocazione industriale di questo comune, l'agricoltura non solo non ha subito una significativa contrazione ma grazie alle raffinate tecniche irrigue e alla crescente meccanizzazione è riuscita addirittura ad elevare la qualità dei suoi prodotti (cereali, frutta, uva e olive). A ciò si aggiunga che l'importanza del terziario è di poco inferiore a quella dell'industria: la rete commerciale robusta e la ricca gamma di servizi, valorizzata dalla presenza qualificante del credito, sono merito di questa intraprendente comunità, a cui dà voce un'emittente radiofonica privata. Il sistema delle infrastrutture è sufficientemente articolato. Il comune presenta un quadro fondamentalmente piatto di servizi amministrativi; oltre a garantire la frequenza della scuola dell'obbligo, dispone di un istituto tecnico commerciale; difetta di strutture culturali ma possiede un discreto apparato ricettivo e un buon numero di impianti sportivi (una piscina coperta, un ippodromo, una piattaforma polivalente, campi da tennis e di calcio, a disposizione della squadra locale Santegidiese Calcio); le strutture sanitarie includono un laboratorio analisi e un istituto di riabilitazione.

Lungo il tracciato della statale, secondo una tendenza comune all'intero distretto industriale della Val Vibrata, si sono sviluppate a nastro una serie di attività secondarie che presentano una chiara specializzazione nel settore manifatturiero delle confezioni, della maglieria e dei tessuti ma che operano con successo anche nel ramo dell'arredamento e dei materiali da costruzione. A fronte del consolidamento della vocazione industriale di questo comune, l'agricoltura non solo non ha subito una significativa contrazione ma grazie alle raffinate tecniche irrigue e alla crescente meccanizzazione è riuscita addirittura ad elevare la qualità dei suoi prodotti (cereali, frutta, uva e olive). A ciò si aggiunga che l'importanza del terziario è di poco inferiore a quella dell'industria: la rete commerciale robusta e la ricca gamma di servizi, valorizzata dalla presenza qualificante del credito, sono merito di questa intraprendente comunità, a cui dà voce un'emittente radiofonica privata. Il sistema delle infrastrutture è sufficientemente articolato. Il comune presenta un quadro fondamentalmente piatto di servizi amministrativi; oltre a garantire la frequenza della scuola dell'obbligo, dispone di un istituto tecnico commerciale; difetta di strutture culturali ma possiede un discreto apparato ricettivo e un buon numero di impianti sportivi (una piscina coperta, un ippodromo, una piattaforma polivalente, campi da tennis e di calcio, a disposizione della squadra locale Santegidiese Calcio); le strutture sanitarie includono un laboratorio analisi e un istituto di riabilitazione.

Relazioni

In questo vivace comune ci si dà convegno da tutti i centri della Val Vibrata per un carnevale festoso all'insegna dello spirito agonistico: il carro più bello della tradizionale sfilata, presentata in inverno e poi riproposta in estate, viene ogni anno prescelto da un'apposita giuria. Numerose fiere costellano il periodo primaverile ed estivo. Il Patrono Sant'Egidio si celebra il primo settembre.

In questo vivace comune ci si dà convegno da tutti i centri della Val Vibrata per un carnevale festoso all'insegna dello spirito agonistico: il carro più bello della tradizionale sfilata, presentata in inverno e poi riproposta in estate, viene ogni anno prescelto da un'apposita giuria. Numerose fiere costellano il periodo primaverile ed estivo. Il Patrono Sant'Egidio si celebra il primo settembre.

Località

Case Novere, Faraone Nuovo, Garrufo, Marchetti, Pincirito, Taglioni, Villa Mantoni

Case Novere, Faraone Nuovo, Garrufo, Marchetti, Pincirito, Taglioni, Villa Mantoni

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Sant'Egidio alla Vibrata rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.