Descrizione

Piccola comunità di montagna, di probabile origine medioevale, la cui economia si basa prevalentemente sul turismo. I roncobellesi presentano un indice di vecchiaia chiaramente superiore alla media e sono distribuiti tra il capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, e le località di Bordogna, Baresi e Capovalle. Il territorio disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate: si raggiungono i 2.356 metri del monte Pietra Quadra-Cima Menna. L'abitato, immerso nel suggestivo e verdeggiante paesaggio dei rilievi orobici, è posto a più di 1.000 metri di altitudine, a dominio della vallata sottostante; interessato da una forte crescita edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico vario.

Piccola comunità di montagna, di probabile origine medioevale, la cui economia si basa prevalentemente sul turismo. I roncobellesi presentano un indice di vecchiaia chiaramente superiore alla media e sono distribuiti tra il capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, e le località di Bordogna, Baresi e Capovalle. Il territorio disegna un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate: si raggiungono i 2.356 metri del monte Pietra Quadra-Cima Menna. L'abitato, immerso nel suggestivo e verdeggiante paesaggio dei rilievi orobici, è posto a più di 1.000 metri di altitudine, a dominio della vallata sottostante; interessato da una forte crescita edilizia, presenta un andamento plano-altimetrico vario.

Storia

Il toponimo, per la prima parte, deriva forse dall'aggettivo latino RUNCUS, che significa 'impervio, accidentato', con chiaro riferimento alle caratteristiche del territorio. Il nucleo più antico è individuabile nella località di Bordogna, come sarebbe dimostrato dai resti di alcune costruzioni medievali, tra cui figura il campanile, tuttora esistente, della chiesa di Santa Maria Assunta, riedificata nel Settecento. La sua storia, nella quale mancano eventi di particolare rilevo, ha seguito quella dei territori circostanti. Tra le testimonianze storico-architettoniche vanno citate le chiese e le cappelle ubicate nelle diverse località. La maggior parte di esse è impreziosita da tele e affreschi di buona fattura, attribuiti a vari autori e databili al XVI o XVII secolo. Sono sicuramente da menzionare: la settecentesca parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, ricca di decorazioni e dall'austero campanile in pietra rossa; la chiesa di San Giacomo Apostolo, a Baresi. A Bordogna sorgono la già menzionata chiesa di Santa Maria Assunta e la chiesetta della Forcella, risalente probabilmente all'undicesimo secolo.

Il toponimo, per la prima parte, deriva forse dall'aggettivo latino RUNCUS, che significa 'impervio, accidentato', con chiaro riferimento alle caratteristiche del territorio. Il nucleo più antico è individuabile nella località di Bordogna, come sarebbe dimostrato dai resti di alcune costruzioni medievali, tra cui figura il campanile, tuttora esistente, della chiesa di Santa Maria Assunta, riedificata nel Settecento. La sua storia, nella quale mancano eventi di particolare rilevo, ha seguito quella dei territori circostanti. Tra le testimonianze storico-architettoniche vanno citate le chiese e le cappelle ubicate nelle diverse località. La maggior parte di esse è impreziosita da tele e affreschi di buona fattura, attribuiti a vari autori e databili al XVI o XVII secolo. Sono sicuramente da menzionare: la settecentesca parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, ricca di decorazioni e dall'austero campanile in pietra rossa; la chiesa di San Giacomo Apostolo, a Baresi. A Bordogna sorgono la già menzionata chiesa di Santa Maria Assunta e la chiesetta della Forcella, risalente probabilmente all'undicesimo secolo.

Economia

Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture; va segnalata la presenza della Pro Loco. Nell'economia locale l'agricoltura riveste un ruolo marginale, a causa delle caratteristiche del territorio, che non risulta molto adatto alle coltivazioni. L'industria è pressoché assente, mentre il terziario, che può contare sullo sviluppo del turismo, si compone della rete commerciale (più che sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità) e dei servizi forniti a livello amministrativo e scolastico. Priva di servizi più qualificati, come quello bancario, non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce soltanto l'istruzione primaria; si può usufruire di una biblioteca per l'arricchimento culturale. Buona è la dotazione di strutture ricettive, che offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. L'assenza di una farmacia costringe gli abitanti a spostarsi anche per i servizi sanitari di base.

Dal punto di vista burocratico non si registrano particolari strutture; va segnalata la presenza della Pro Loco. Nell'economia locale l'agricoltura riveste un ruolo marginale, a causa delle caratteristiche del territorio, che non risulta molto adatto alle coltivazioni. L'industria è pressoché assente, mentre il terziario, che può contare sullo sviluppo del turismo, si compone della rete commerciale (più che sufficiente al soddisfacimento dei bisogni essenziali della comunità) e dei servizi forniti a livello amministrativo e scolastico. Priva di servizi più qualificati, come quello bancario, non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce soltanto l'istruzione primaria; si può usufruire di una biblioteca per l'arricchimento culturale. Buona è la dotazione di strutture ricettive, che offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. L'assenza di una farmacia costringe gli abitanti a spostarsi anche per i servizi sanitari di base.

Relazioni

Località di villeggiatura alpina, registra un significativo movimento di turisti, ai quali offre la possibilità di trascorrervi piacevoli soggiorni, praticando lo sci di fondo e godendo delle bellezze dell'ambiente naturale, arricchito dalla presenza del Parco naturale delle Alpi Orobie bergamasche. Le alte vette, i paesaggi incontaminati e i boschi costituiscono motivo di richiamo per quanti vi giungono in cerca di tranquillità e aria salubre. Inoltre, l'esistenza nel territorio di numerose grotte, tra le quali il Bys del Castèl che, con i suoi 386 metri di profondità, è la seconda cavità di tutta la Lombardia, attira numerosi appassionati di speleologia. I rapporti, alquanto rilevanti, con i comuni limitrofi, ai quali la popolazione si rivolge, oltre che per lavoro, anche frequentare le altre scuole dell'obbligo e gli istituti d'istruzione secondaria di secondo grado nonché per usufruire dei servizi non forniti sul posto, si intensificano in occasione di alcuni appuntamenti consueti; tra questi merita di essere citato il palio delle contrade, con l'annessa sfilata di carri e figuranti nei costumi tradizionali. Non mancano sagre gastronomiche e altre manifestazioni di carattere popolare, oltre a varie feste religiose, che si svolgono soprattutto nel periodo estivo. La festa del Patrono, S. Lorenzo, si celebra la seconda domenica di agosto.

Località di villeggiatura alpina, registra un significativo movimento di turisti, ai quali offre la possibilità di trascorrervi piacevoli soggiorni, praticando lo sci di fondo e godendo delle bellezze dell'ambiente naturale, arricchito dalla presenza del Parco naturale delle Alpi Orobie bergamasche. Le alte vette, i paesaggi incontaminati e i boschi costituiscono motivo di richiamo per quanti vi giungono in cerca di tranquillità e aria salubre. Inoltre, l'esistenza nel territorio di numerose grotte, tra le quali il Bys del Castèl che, con i suoi 386 metri di profondità, è la seconda cavità di tutta la Lombardia, attira numerosi appassionati di speleologia. I rapporti, alquanto rilevanti, con i comuni limitrofi, ai quali la popolazione si rivolge, oltre che per lavoro, anche frequentare le altre scuole dell'obbligo e gli istituti d'istruzione secondaria di secondo grado nonché per usufruire dei servizi non forniti sul posto, si intensificano in occasione di alcuni appuntamenti consueti; tra questi merita di essere citato il palio delle contrade, con l'annessa sfilata di carri e figuranti nei costumi tradizionali. Non mancano sagre gastronomiche e altre manifestazioni di carattere popolare, oltre a varie feste religiose, che si svolgono soprattutto nel periodo estivo. La festa del Patrono, S. Lorenzo, si celebra la seconda domenica di agosto.

Località

Baresi, Bordogna, Capovalle, Pietra Quadra-Cima Menna

Baresi, Bordogna, Capovalle, Pietra Quadra-Cima Menna

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Roncobello rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.