Descrizione

Cittadina della pianura pistoiese, di origine medioevale, dichiarata "città" con Decreto del Presidente della Repubblica, costituita da numerose località, quali: Barra, Buriano, Caserana, Casini, Catena, Ferruccia, Forrottoli, Lucciano, Montemagno, Montorio, Tizzana, Valenzatica, Santonuovo e Vignole. I suoi abitanti, detti quarratini, vivono prevalentemente sull'industria manifatturiera del mobile e dei ricami. Lo sviluppo dei settori produttivi negli ultimi decenni si è accompagnato ad un notevole incremento demografico; l'indice di vecchiaia rispecchia la media nazionale. Il territorio comunale, attraversato dai corsi dell'Ombrone pistoiese e del torrente Stella, presenta una morfologia piuttosto irregolare: da un minimo che non raggiunge i 40 metri sul livello del mare nella zona a nord-est del capoluogo, le quote altimetriche raggiungono un massimo di 541 metri, a sud-ovest, in prossimità di San Baronto. Con il variare dell'andamento altimetrico cambiano anche i tratti del paesaggio: il panorama pianeggiante dei centri abitati nella zona nord-orientale lascia infatti il posto alle colline nella zona sud-occidentale. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, si presenta con un fondo nero attraversato da una fascia a scacchi rossi e argento, chiaramente in riferimento al dominio che Pistoia esercitò sulla regione nel passato.  

Cittadina della pianura pistoiese, di origine medioevale, dichiarata "città" con Decreto del Presidente della Repubblica, costituita da numerose località, quali: Barra, Buriano, Caserana, Casini, Catena, Ferruccia, Forrottoli, Lucciano, Montemagno, Montorio, Tizzana, Valenzatica, Santonuovo e Vignole. I suoi abitanti, detti quarratini, vivono prevalentemente sull'industria manifatturiera del mobile e dei ricami. Lo sviluppo dei settori produttivi negli ultimi decenni si è accompagnato ad un notevole incremento demografico; l'indice di vecchiaia rispecchia la media nazionale. Il territorio comunale, attraversato dai corsi dell'Ombrone pistoiese e del torrente Stella, presenta una morfologia piuttosto irregolare: da un minimo che non raggiunge i 40 metri sul livello del mare nella zona a nord-est del capoluogo, le quote altimetriche raggiungono un massimo di 541 metri, a sud-ovest, in prossimità di San Baronto. Con il variare dell'andamento altimetrico cambiano anche i tratti del paesaggio: il panorama pianeggiante dei centri abitati nella zona nord-orientale lascia infatti il posto alle colline nella zona sud-occidentale. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Capo del Governo, si presenta con un fondo nero attraversato da una fascia a scacchi rossi e argento, chiaramente in riferimento al dominio che Pistoia esercitò sulla regione nel passato.  

Storia

Feudo dei conti Cadolinghi di Fucecchio nel X secolo, entrò nel XII secolo nell'orbita di Pistoia di cui seguì le vicende. Conobbe un notevole sviluppo economico e demografico sotto la dinastia dei Lorena. Nel 1880 fu riconosciuta Comune con il nome di Tizzana e solo nel' 59 assunse il nome attuale. A testimonianza del passato restano: la Magia, una monumentale villa cinquecentesca ubicata tra Quarrata e Valenzatico ricavata da un castello ad opera del Buontalenti e rimaneggiata nel 1700; la chiesa parrocchiale; il castello di Tizzana e la chiesa neoclassica di Quarrata.  

Feudo dei conti Cadolinghi di Fucecchio nel X secolo, entrò nel XII secolo nell'orbita di Pistoia di cui seguì le vicende. Conobbe un notevole sviluppo economico e demografico sotto la dinastia dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=LORENA'>Lorena</a>. Nel 1880 fu riconosciuta Comune con il nome di Tizzana e solo nel' 59 assunse il nome attuale. A testimonianza del passato restano: la Magia, una monumentale villa cinquecentesca ubicata tra Quarrata e Valenzatico ricavata da un castello ad opera del Buontalenti e rimaneggiata nel 1700; la chiesa parrocchiale; il castello di Tizzana e la chiesa neoclassica di Quarrata.  

Economia

L'industria manifatturiera del mobile e dei famosi e preziosi ricami per la biancheria costituisce il settore trainante dell'economia locale. Un ampio ventaglio di servizi e di attrezzature rivela un tipo di vita ricco di stimoli e molto aperto ai più svariati interessi. Accanto ai servizi consueti di competenza comunale, infatti, troviamo una biblioteca, la mostra comunale dei mobilieri, il Centro di Documentazione Montalbano, mentre è in corso di allestimento un museo di arte sacra, presso la parrocchia degli SS. Filippo e Giacomo. Le strutture sportive e per il tempo libero offrono larga possibilità di scelta: accanto allo stadio comunale, in cui gioca la squadra di calcio locale, militante nei campionati minori, vi sono alcuni campi sportivi, campi da tennis comunali e privati, palestre private e ben due scuole di danza. Il sistema sanitario è rappresentato da un presidio, con servizi ambulatoriali e di pronto interventi. La Usl ha istituito, inoltre, un consultorio. Oltre le scuole dell'obbligo vi si trova una sezione staccata dell'istituto d'arte di Pistoia. La presenza degli uffici della confartigianato, del consorzio agrario e del consorzio del torrente Ombrone pistoiese, nonché di una radio locale, la "Radio Rombo", di una televisione privata, "Tele Quarrata", del periodico "Quarrata Informa", edito dall'amministrazione comunale, completa l'interessante quadro della società quarratina.  

L'industria manifatturiera del mobile e dei famosi e preziosi ricami per la biancheria costituisce il settore trainante dell'economia locale. Un ampio ventaglio di servizi e di attrezzature rivela un tipo di vita ricco di stimoli e molto aperto ai più svariati interessi. Accanto ai servizi consueti di competenza comunale, infatti, troviamo una biblioteca, la mostra comunale dei mobilieri, il Centro di Documentazione Montalbano, mentre è in corso di allestimento un museo di arte sacra, presso la parrocchia degli SS. Filippo e Giacomo. Le strutture sportive e per il tempo libero offrono larga possibilità di scelta: accanto allo stadio comunale, in cui gioca la squadra di calcio locale, militante nei campionati minori, vi sono alcuni campi sportivi, campi da tennis comunali e privati, palestre private e ben due scuole di danza. Il sistema sanitario è rappresentato da un presidio, con servizi ambulatoriali e di pronto interventi. La Usl ha istituito, inoltre, un consultorio. Oltre le scuole dell'obbligo vi si trova una sezione staccata dell'istituto d'arte di Pistoia. La presenza degli uffici della confartigianato, del consorzio agrario e del consorzio del torrente Ombrone pistoiese, nonché di una radio locale, la "Radio Rombo", di una televisione privata, "Tele Quarrata", del periodico "Quarrata Informa", edito dall'amministrazione comunale, completa l'interessante quadro della società quarratina.  

Relazioni

L'apertura all'esterno è favorita dal vivace traffico commerciale dei prodotti dell'industria locale. Tra le manifestazioni più note è quella dell' "antiquariato in piazza", mercatino che si tiene nello spazio coperto di piazza Risorgimento la terza domenica di ogni mese. Animato da una cinquantina di espositori di arredi ed oggettistica, nei mesi di giugno, luglio e agosto viene spostato nella località Santonuovo. La Patrona, SS. Maria Assunta, viene festeggiata il primo martedì di settembre. Il comune è gemellato dal 1993 con Agueinit (Repubblica Araba Saharawi Democratica) e dal 1991 con Vaslui (Romania).

L'apertura all'esterno è favorita dal vivace traffico commerciale dei prodotti dell'industria locale. Tra le manifestazioni più note è quella dell' "antiquariato in piazza", mercatino che si tiene nello spazio coperto di piazza Risorgimento la terza domenica di ogni mese. Animato da una cinquantina di espositori di arredi ed oggettistica, nei mesi di giugno, luglio e agosto viene spostato nella località Santonuovo. La Patrona, SS. Maria Assunta, viene festeggiata il primo martedì di settembre. Il comune è gemellato dal 1993 con Agueinit (Repubblica Araba Saharawi Democratica) e dal 1991 con Vaslui (Romania).

Località

Bavigliano Alto, Bavigliano Basso, Bottegaccia, Brunella, Buriano, Ca dell'Uomo, Campano, Case Becagli, Case Biagini, Case Degaia, Case Ferretti, Case Gori, Case Grandi, Case Lomi, Case Maraviglia, Case Pomposi, Case Vannacci, Casette, Castello Ginetti, Castello Marchetti, Colle, Dreoni, Ferruccia, Forrottoli, Gironi, Isola, La Costaglia, La Fratta, Le Molina, Lucciano, Mattarelli, Molin Nuovo, Montanino Alto, Montanino Basso, Montemagno, Orsino, Palaie, Piastre, Poggio Secco, Pontassio, Rubattorno, Santa Teresa d'Avila, Selva Bassa, Silvione, Tacinaia, Tizzana, Valenzatico-Santonuovo, Villa Spalletti-Tobbiana, Villa Villani, Violeto

Bavigliano Alto, Bavigliano Basso, Bottegaccia, Brunella, Buriano, Ca dell'Uomo, Campano, Case Becagli, Case Biagini, Case Degaia, Case Ferretti, Case Gori, Case Grandi, Case Lomi, Case Maraviglia, Case Pomposi, Case Vannacci, Casette, Castello Ginetti, Castello Marchetti, Colle, Dreoni, Ferruccia, Forrottoli, Gironi, Isola, La Costaglia, La Fratta, Le Molina, Lucciano, Mattarelli, Molin Nuovo, Montanino Alto, Montanino Basso, Montemagno, Orsino, Palaie, Piastre, Poggio Secco, Pontassio, Rubattorno, Santa Teresa d'Avila, Selva Bassa, Silvione, Tacinaia, Tizzana, Valenzatico-Santonuovo, Villa Spalletti-Tobbiana, Villa Villani, Violeto

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Quarrata rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.