Comune di Muzzano: storia, economia, news e indirizzi utili

Descrizione

Comune montano, di probabili origini medievali, in cui poche industrie a carattere artigianale sono affiancate dalle tradizionali attività agricole e dal turismo. I muzzanesi, con un indice di vecchiaia elevato, vivono per lo più nel capoluogo comunale, che sorge in bella posizione su un ripiano collinare; il resto della popolazione si distribuisce in aggregati urbani minori (Castiglione, Gillonio e Praggi), in alcune case sparse e nell'isola amministrativa Bagneri, tra i comuni di Sordevolo e Graglia. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate; determinato, nella parte occidentale del comprensorio, dalle dorsali montuose che scorrono parallele verso la valle del torrente Elvo; esso nasce dalle pendici del monte Mars e sfocia nel torrente Cervo, dopo un lungo percorso fra monti tappezzati di faggi, frassini, abeti e castagni e ridenti colline in cui riceve numerosi affluenti; orlato in questo tratto da folte strisce di vegetazione idrofila spontanea, esso irrora ameni appezzamenti di seminativi e alberi da frutto.

Storia

Il toponimo è riconducibile al prediale di derivazione latina “Mutianus”, composto dal personale romano MUTIUS, cui è stato aggiunto il suffisso prediale -ANUS. Compresa in epoca medievale tra i territori del comitato di Vercelli, venne infeudata agli Avogadro nel XIV secolo, passando, all'inizio del 1500, sotto la giurisdizione dei Savoia. Ceduta da questi ultimi agli Arborio di Gattinara nel 1600, fu venduta ad Eusebio Gastaldi nel 1620. Passata sotto il dominio di diversi signori locali, fu inserita nelle proprietà di Claudio d'Hallot des Hayes, feudatario di Dorzano sul finire del XVIII secolo. Durante la seconda guerra mondiale fu teatro di numerose rappresaglie naziste nei confronti dei partigiani. La parrocchiale di Sant'Eusebio rappresenta un rifacimento settecentesco dell'originario edificio romanico del XII secolo, di cui resta il campanile, ornato da monofore, archetti e fregi vari; un pregiato altare maggiore e una balaustra in marmo, nonché notevoli dipinti e sculture del XVIII secolo e pitture parietali del secolo scorso ne abbelliscono gli interni. Nelle immediate vicinanze sorge il grazioso oratorio di Santa Croce, con un magnifico coro del XVII secolo e una bella immagine della Madonna del Rosario, mentre nel cantone Margone si può ammirare l'oratorio della Purificazione di Maria Santissima (XVII secolo), a una sola navata e con altare in pietra.

Economia

L'economia locale non ha abbandonato il settore primario, presente con la coltivazione di cereali, ortaggi e frutta e l'allevamento di bovini, ovini e avicoli. L'industria, legata ai tradizionali comparti tessile, meccanico e metallurgico, si sta sviluppando attraverso la creazione di piccole aziende artigianali mentre, per quanto riguarda il terziario, sono in crescita gli esercizi commerciali e, tra i servizi, sono presenti anche alcune agenzie immobiliari; una discreta attività turistica completa il quadro socio-economico. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di Pro Loco. Carente sul piano delle infrastrutture che, riguardo all'istruzione, si avvalgono solo della scuola materna ed elementare, fa registrare, invece, la presenza del museo del borgo alpino di Bagneri. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno. Il servizio sanitario è completamente assente.

Relazioni

Immersa in un ambiente naturale tranquillo e rilassante, ricco di boschi e di corsi d'acqua che permettono di praticare la pesca sportiva, si trova in una favorevole posizione, che permette di raggiungere in poco tempo la vicina Riserva Naturale della Bessa. È tuttavia poco frequentata per lavoro, in quanto le sue attività produttive non consentono di assorbire neppure tutta la manodopera locale, costretta a raggiungere le aree più sviluppate. I rapporti con i comuni del circondario non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per usufruire dei servizi non disponibili sul posto. Tra le manifestazioni a carattere culturale, ricreativo, o folcloristico grande attrazione suscita il “presepe meccanico”: aperto gratuitamente al pubblico per tutto il periodo natalizio, produce forti emozioni e suggestivi momenti, considerando che vengono riprodotti suoni, musiche, personaggi meccanici e ruscelli d'acqua. Il Patrono, Sant'Eusebio, si festeggia il 2 agosto.

Località

Bagneri

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Muzzano rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

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