Descrizione

Comune collinare di origine medioevale, caratterizzato dall'attività agricola e dall'allevamento del bestiame. La comunità dei monterchiesi presenta un indice di vecchiaia alto rispetto ai valori medi e si distribuisce in numerose località, quali: Borgocciano, Fonaco, Le Ville, Padonchia, Pocaia e Ripoli. In un paesaggio tipicamente collinare, con olivi, vigneti e castagni e il torrente Cerfone mantiene un aspetto sostanzialmente rurale, sebbene in periferia si registrano alcune nuove costruzioni che testimoniano l'esistenza di una espansione edilizia. Il profilo geometrico del territorio presenta qualche irregolarità: da un minimo di 291 metri, al confine con Città di Castello, si passa ad un'altitudine massima di 936 metri, al confine meridionale, nei pressi del Monte Civitella. Lo stemma raffigura Ercole nell'atto di trattenere un drago, chiaro riferimento all'antico nome della comunità (Mons Herculis).  

Comune collinare di origine medioevale, caratterizzato dall'attività agricola e dall'allevamento del bestiame. La comunità dei monterchiesi presenta un indice di vecchiaia alto rispetto ai valori medi e si distribuisce in numerose località, quali: Borgocciano, Fonaco, Le Ville, Padonchia, Pocaia e Ripoli. In un paesaggio tipicamente collinare, con olivi, vigneti e castagni e il torrente Cerfone mantiene un aspetto sostanzialmente rurale, sebbene in periferia si registrano alcune nuove costruzioni che testimoniano l'esistenza di una espansione edilizia. Il profilo geometrico del territorio presenta qualche irregolarità: da un minimo di 291 metri, al confine con Città di Castello, si passa ad un'altitudine massima di 936 metri, al confine meridionale, nei pressi del Monte Civitella. Lo stemma raffigura Ercole nell'atto di trattenere un drago, chiaro riferimento all'antico nome della comunità (Mons Herculis).  

Storia

È stata ufficialmente citata per la prima volta in un documento del 1095. A partire dalla fine del XII secolo la signoria sui territori è attribuita ai marchesi del Monte Santa Maria e dal 1266 il sito passò sotto Tarlati e al fratello Pier Saccone. Il 12 luglio sono 1440 fu sotto la signoria di Firenze e nel 1683 le truppe pontificie, opposte al Granducato, assedieranno la città che nelle cronache figura spesso colpita da terribili sventure: nel 1552, 1576 e 1632 fu colpita da tremende epidemie di peste; il 25 agosto del 1890 si abbatté un forte ciclone e nel 1917, il 26 aprile, il paese fu sconvolto da un terremoto. Tra i vari ed interessanti monumenti si rilevano la rocca e la cinta muraria, il famosissimo affresco "Madonna del Parto" del celebre artista Piero della Francesca (1445 circa), opera recentemente restaurata ed esposta al pubblico, situata nella cappella del cimitero fuori dal paese.  

È stata ufficialmente citata per la prima volta in un documento del 1095. A partire dalla fine del XII secolo la signoria sui territori è attribuita ai marchesi del Monte Santa Maria e dal 1266 il sito passò sotto Tarlati e al fratello Pier Saccone. Il 12 luglio sono 1440 fu sotto la signoria di Firenze e nel 1683 le truppe pontificie, opposte al Granducato, assedieranno la città che nelle cronache figura spesso colpita da terribili sventure: nel 1552, 1576 e 1632 fu colpita da tremende epidemie di peste; il 25 agosto del 1890 si abbatté un forte ciclone e nel 1917, il 26 aprile, il paese fu sconvolto da un terremoto. Tra i vari ed interessanti monumenti si rilevano la rocca e la cinta muraria, il famosissimo affresco "Madonna del Parto" del celebre artista <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=PIERODELLAFRANCESCA'>Piero della Francesca</a> (1445 circa), opera recentemente restaurata ed esposta al pubblico, situata nella cappella del cimitero fuori dal paese.  

Economia

Causa le sue dimensioni demografiche piuttosto contenute, non offre particolari strutture burocratiche o amministrative. L'economia trova nella agricoltura e nella zootecnia settori trainanti; una quota della popolazione attiva è assorbita anche dal terziario. L'industria non apporta un rilevante contributo: l'unico comparto di una certa importanza riguarda le attività manifatturiere. È un paese poco aperto al nuovo poiché solidamente attaccato alle proprie tradizioni socio-culturali, le quali risentono in modo sensibile dell'influenza della vicina Umbria, come evidenzia il dialetto di transizione parlato dagli abitanti di questa parte della regione. In genere, la cultura non trova ampia possibilità di diffusione: le scuole disponibili permettono solamente la frequenza della scuola dell'obbligo, mentre non esistono istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Da menzionare gli spazi espositivi "Madonna del Parto", unico centro di interesse culturale. Analogamente, la struttura amministrativa e il complesso dei servizi sono piuttosto limitati: essi si limitano ai servizi pubblici ordinari del comune nonché a quelli bancari e postali. Il settore sanitario si limita al minimo indispensabile offrendo solo i servizi ambulatoriali comuni, mentre non si rilevano centri di pronto intervento. Gli sportivi devono cercare altrove le risposte ai loro bisogni in quanto il paese mette a disposizione unicamente campi da tennis.  

Causa le sue dimensioni demografiche piuttosto contenute, non offre particolari strutture burocratiche o amministrative. L'economia trova nella agricoltura e nella zootecnia settori trainanti; una quota della popolazione attiva è assorbita anche dal terziario. L'industria non apporta un rilevante contributo: l'unico comparto di una certa importanza riguarda le attività manifatturiere. È un paese poco aperto al nuovo poiché solidamente attaccato alle proprie tradizioni socio-culturali, le quali risentono in modo sensibile dell'influenza della vicina Umbria, come evidenzia il dialetto di transizione parlato dagli abitanti di questa parte della regione. In genere, la cultura non trova ampia possibilità di diffusione: le scuole disponibili permettono solamente la frequenza della scuola dell'obbligo, mentre non esistono istituti di istruzione secondaria di secondo grado. Da menzionare gli spazi espositivi "Madonna del Parto", unico centro di interesse culturale. Analogamente, la struttura amministrativa e il complesso dei servizi sono piuttosto limitati: essi si limitano ai servizi pubblici ordinari del comune nonché a quelli bancari e postali. Il settore sanitario si limita al minimo indispensabile offrendo solo i servizi ambulatoriali comuni, mentre non si rilevano centri di pronto intervento. Gli sportivi devono cercare altrove le risposte ai loro bisogni in quanto il paese mette a disposizione unicamente campi da tennis.  

Relazioni

L'ambiente naturale ameno e accogliente rende il paese meta di turismo. Quest'ultimo viene incrementato durante il mese di settembre, periodo in cui si svolge la sagra della polenta e della salsiccia; in questa occasione si può gustare la gastronomia genuina del paese basata soprattutto sulla selvaggina di cui è ricco l'ambiente. Non si registrano altri speciali eventi ricorrenti ad eccezione della celebrazione della festa del Patrono San Simeone che si tiene l'8 ottobre. Vi nacque la madre di Piero della Francesca e probabilmente anche per questo motivo la popolazione e la tradizione locale sono legate alla figura del celebre artista. Il suo affresco, la "Madonna del Parto" è senza alcun dubbio un'opera di notevole importanza artistica che ha suscitato l'interesse di migliaia di visitatori soprattutto dopo il restauro.

L'ambiente naturale ameno e accogliente rende il paese meta di turismo. Quest'ultimo viene incrementato durante il mese di settembre, periodo in cui si svolge la sagra della polenta e della salsiccia; in questa occasione si può gustare la gastronomia genuina del paese basata soprattutto sulla selvaggina di cui è ricco l'ambiente. Non si registrano altri speciali eventi ricorrenti ad eccezione della celebrazione della festa del Patrono San Simeone che si tiene l'8 ottobre. Vi nacque la madre di <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=TOS&parola=PIERODELLAFRANCESCA'>Piero della Francesca</a> e probabilmente anche per questo motivo la popolazione e la tradizione locale sono legate alla figura del celebre artista. Il suo affresco, la "Madonna del Parto" è senza alcun dubbio un'opera di notevole importanza artistica che ha suscitato l'interesse di migliaia di visitatori soprattutto dopo il restauro.

Località

Fonaco, Il Colle, Il Ranco, Le Ville, Padonchia, Pocaia, Ripoli

Fonaco, Il Colle, Il Ranco, Le Ville, Padonchia, Pocaia, Ripoli

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Monterchi rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.