Descrizione

Comune insulare di montagna, dalle antiche origini, classificato "comune sparso" con sede in località Siviano; accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il turismo estivo. La comunità dei montisolani, che presenta un indice di vecchiaia nella media, si distribuisce in numerosi nuclei abitati: Carzano, Menzino, Peschiera Maraglio, Cure, Masse, Oizano, Sensole e Senzano, oltre, ovviamente, il capoluogo comunale. Il suo territorio, che non fa registrare segni evidenti di espansione edilizia e che comprende anche l'isola di Loreto e l'isola di San Paolo, ha un profilo irregolare, con variazioni altimetriche anche accentuate; scosceso nella parte sud-orientale, digrada in campi coltivati verso ovest. La posizione geografica e la scarsa presenza di attività industiali sono alla base di un forte movimento migratorio cui gli abitanti si sono visti costretti; l'abitato mostra nell'elevato numero di stanze non occupate i segni di questo graduale spopolamento, dovuto, inoltre, ad un saldo ugualmente negativo del movimento naturale censito tra il 1981 e il 1991.

Comune insulare di montagna, dalle antiche origini, classificato "comune sparso" con sede in località Siviano; accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il turismo estivo. La comunità dei montisolani, che presenta un indice di vecchiaia nella media, si distribuisce in numerosi nuclei abitati: Carzano, Menzino, Peschiera Maraglio, Cure, Masse, Oizano, Sensole e Senzano, oltre, ovviamente, il capoluogo comunale. Il suo territorio, che non fa registrare segni evidenti di espansione edilizia e che comprende anche l'isola di Loreto e l'isola di San Paolo, ha un profilo irregolare, con variazioni altimetriche anche accentuate; scosceso nella parte sud-orientale, digrada in campi coltivati verso ovest. La posizione geografica e la scarsa presenza di attività industiali sono alla base di un forte movimento migratorio cui gli abitanti si sono visti costretti; l'abitato mostra nell'elevato numero di stanze non occupate i segni di questo graduale spopolamento, dovuto, inoltre, ad un saldo ugualmente negativo del movimento naturale censito tra il 1981 e il 1991.

Storia

Non si hanno notizie sui primi insediamenti nell'isola, la cui denominazione si richiama chiaramente alla conformazione montuosa del territorio. Da sempre luogo tranquillo, chiuso ancora oggi al fragore dei motori, ha visto nel corso dei secoli susseguirsi nel suo possesso varie nobili famiglie, le quali, una volta perduto il comando della zona, hanno preferito continuare a soggiornarvi, come testimoniato della presenza di varie dimore signorili. Tra queste ultime è possibile ammirare Villa Ferrata, un tempo proprietà dei Fenaroli, vari edifici appartenuti ai Lollio e la Rocca Martinengo che, costruita dagli Oldofredi nel 1400, passò in seguito alla nobile famiglia di cui porta il nome e in cui fu ospite, sul finire del XV secolo, anche la regina di Cipro Caterina Cornaro. Nell'architettura sacra spiccano a Siviano la chiesa parrocchiale consacrata ai Santi Faustino e Giovita ed edificata nel XVIII secolo sui resti di un precedente edificio di culto, a Peschiera Maraglio la seicentesca chiesa dedicata a San Michele e, nella località più alta dell'isola, il santuario della Madonna della Ceriola.

Non si hanno notizie sui primi insediamenti nell'isola, la cui denominazione si richiama chiaramente alla conformazione montuosa del territorio. Da sempre luogo tranquillo, chiuso ancora oggi al fragore dei motori, ha visto nel corso dei secoli susseguirsi nel suo possesso varie nobili famiglie, le quali, una volta perduto il comando della zona, hanno preferito continuare a soggiornarvi, come testimoniato della presenza di varie dimore signorili. Tra queste ultime è possibile ammirare Villa Ferrata, un tempo proprietà dei Fenaroli, vari edifici appartenuti ai Lollio e la Rocca Martinengo che, costruita dagli Oldofredi nel 1400, passò in seguito alla nobile famiglia di cui porta il nome e in cui fu ospite, sul finire del XV secolo, anche la regina di Cipro Caterina Cornaro. Nell'architettura sacra spiccano a Siviano la chiesa parrocchiale consacrata ai Santi Faustino e Giovita ed edificata nel XVIII secolo sui resti di un precedente edificio di culto, a Peschiera Maraglio la seicentesca chiesa dedicata a San Michele e, nella località più alta dell'isola, il santuario della Madonna della Ceriola.

Economia

Se si escludono gli uffici deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali, non ve ne sono altri. Il sindaco riveste anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, vista l'assenza, sul posto, di una stazione dei carabinieri. L'economia locale non ha abbandonato l'agricoltura: si coltivano cereali, vite, olivo e frutteti. Se si eccettua l'industria turistica, il tessuto industriale è poco sviluppato: si contano piccole fabbriche tessili e piccole imprese edili; a queste si affiancano alcuni laboratori per la produzione di reti. Il terziario si compone della rete distributiva (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione) e dell'insieme dei servizi; tra questi ultimi figura l'esercizio del credito e dell'intermediazione monetaria. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non presenta strutture sociali di rilievo; nelle scuole del posto si impartisce l'istruzione primaria e secondaria di primo grado; non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono, oltre alla possibilità di ristorazione, una buona scelta per il soggiorno, mentre quelle sanitarie garantiscono il servizio farmaceutico; per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Se si escludono gli uffici deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali, non ve ne sono altri. Il sindaco riveste anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, vista l'assenza, sul posto, di una stazione dei carabinieri. L'economia locale non ha abbandonato l'agricoltura: si coltivano cereali, vite, olivo e frutteti. Se si eccettua l'industria turistica, il tessuto industriale è poco sviluppato: si contano piccole fabbriche <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILI'>tessili</a> e piccole imprese edili; a queste si affiancano alcuni laboratori per la produzione di reti. Il terziario si compone della rete distributiva (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione) e dell'insieme dei servizi; tra questi ultimi figura l'esercizio del credito e dell'intermediazione monetaria. Priva di servizi pubblici particolarmente significativi, non presenta strutture sociali di rilievo; nelle scuole del posto si impartisce l'istruzione primaria e secondaria di primo grado; non manca una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono, oltre alla possibilità di ristorazione, una buona scelta per il soggiorno, mentre quelle sanitarie garantiscono il servizio farmaceutico; per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Poco frequentata per lavoro, registra soprattutto in estate un buon afflusso di turisti, richiamati dalla bellezza e dalla tranquillità del luogo. I valori negativi del movimento demografico mettono in evidenza un graduale spopolamento, determinato soprattutto da un consistente flusso migratorio verso altri comuni. I suoi rapporti con i centri vicini, di solito non rilevanti, si intensificano in occasione di appuntamenti tradizionali che, oltre ad animare la comunità, esercitano una forte capacità attrattiva. Tra questi merita di essere citata in primo luogo la festa quinquennale della Santa Croce con preparazione di migliaia di fiori di carta per le decorazioni; attira visitatori anche la sagra del salame che si tiene a giugno. La festa dei Santi Patroni, Faustino e Giovita, si celebra il 15 febbraio.

Poco frequentata per lavoro, registra soprattutto in estate un buon afflusso di turisti, richiamati dalla bellezza e dalla tranquillità del luogo. I valori negativi del movimento demografico mettono in evidenza un graduale spopolamento, determinato soprattutto da un consistente flusso migratorio verso altri comuni. I suoi rapporti con i centri vicini, di solito non rilevanti, si intensificano in occasione di appuntamenti tradizionali che, oltre ad animare la comunità, esercitano una forte capacità attrattiva. Tra questi merita di essere citata in primo luogo la festa quinquennale della Santa Croce con preparazione di migliaia di fiori di carta per le decorazioni; attira visitatori anche la sagra del salame che si tiene a giugno. La festa dei Santi Patroni, Faustino e Giovita, si celebra il 15 febbraio.

Località

Carzano, Cure, Lago d'Iseo, Masse, Menzino, Olzano, Peschiera Maraglio, Sensole, Senzano, Siviano

Carzano, Cure, Lago d'Iseo, Masse, Menzino, Olzano, Peschiera Maraglio, Sensole, Senzano, Siviano

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Monte Isola rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.