Descrizione

Comune collinare, di origine antica, che basa la propria economia prevalentemente sull’attività tradizionale dell’agricoltura. I mezzanesi presentano un indice di vecchiaia elevato rispetto alla media nazionale e risiedono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nella località Castagnè, in vari nuclei urbani minori, oltre che in case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, che vanno da un minimo di 93 a un massimo di 603 metri sul livello del mare. L’abitato, che fa registrare una forte espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico vario.

Comune collinare, di origine antica, che basa la propria economia prevalentemente sull’attività tradizionale dell’agricoltura. I mezzanesi presentano un indice di vecchiaia elevato rispetto alla media nazionale e risiedono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce nella località Castagnè, in vari nuclei urbani minori, oltre che in case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, che vanno da un minimo di 93 a un massimo di 603 metri sul livello del mare. L’abitato, che fa registrare una forte espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico vario.

Storia

Le prime frequentazioni umane nella zona sono riferibili ad epoca preistorica, come testimoniano abbondanti reperti in pietra venuti alla luce nel corso del tempo. Continuò ad essere abitata in epoca romana, gli scavi archeologici hanno portato in superficie vari reperti di questo periodo, come l’ara dedicata al dio Silvano, un’altra a Giunone e una terza a Giove Ottimo Massimo, mentre in località Torre sono state scoperte tombe con suppellettili. Da quanto descritto nelle fonti, molto probabilmente il territorio era attraversato dalla “Via Carraia”, una strada che percorreva tutta la valle. Non si segnalano altri avvenimenti di rilievo e la sua storia segue quella del resto della provincia. Fra le testimonianze storico-architettoniche più rilevanti, di notevole interesse è l’antica torre romanica, che in passato aveva la funzione di campanile della pieve e che oggi è posta nella piazza. Sul territorio comunale sono distribuite varie ville a carattere residenziale, come Villa della Torre, ora Cordioli, Villa Roja Schiavoni, ora delle suore della Misericordia, Villa Maffei, ora Beninie Villa Giuliari. Importante anche la chiesa in stile neogotico, opera del Gottardi, che fu costruita tra 1871 e il 1889.

Le prime frequentazioni umane nella zona sono riferibili ad epoca preistorica, come testimoniano abbondanti reperti in pietra venuti alla luce nel corso del tempo. Continuò ad essere abitata in epoca romana, gli scavi archeologici hanno portato in superficie vari reperti di questo periodo, come l’ara dedicata al dio Silvano, un’altra a Giunone e una terza a Giove Ottimo Massimo, mentre in località Torre sono state scoperte tombe con suppellettili. Da quanto descritto nelle fonti, molto probabilmente il territorio era attraversato dalla “Via Carraia”, una strada che percorreva tutta la valle. Non si segnalano altri avvenimenti di rilievo e la sua storia segue quella del resto della provincia. Fra le testimonianze storico-architettoniche più rilevanti, di notevole interesse è l’antica torre romanica, che in passato aveva la funzione di campanile della pieve e che oggi è posta nella piazza. Sul territorio comunale sono distribuite varie ville a carattere residenziale, come Villa della Torre, ora Cordioli, Villa Roja Schiavoni, ora delle suore della Misericordia, Villa Maffei, ora Beninie Villa Giuliari. Importante anche la chiesa in stile neogotico, opera del Gottardi, che fu costruita tra 1871 e il 1889.

Economia

Dal punto di vista burocratico, ospita i consueti uffici municipali e postali; va segnalata la presenza della Pro Loco. Mancando sul posto la stazione dei carabinieri, il sindaco, all’occorrenza esercita l’autorità di pubblica sicurezza. La principale fonte di reddito per la popolazione è rappresentata dall’agricoltura, favorita dalla caratteristica feritilità del terreno: si coltivano frumento, ortaggi, foraggi, viti, ulivi e piante da frutta. Si pratica anche l’allevamento ovino cui si aggiunge quello avicolo. L’attività industriale si limita a fabbriche di calzature; presenti sono anche il comparto edile e quello metalmeccanico. Il terziario si compone della rete commerciale (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità) e dell’insieme di servizi. Manca il servizo bancario. Nelle scuole del posto si impartisce la sola istruzione obbligatoria. Non si segnalano particolari strutture sociali e per il tempo libero degne di nota; né sono presenti musei o biblioteche per l’approfondimento culturale. Le strutture ricettive offrono la possibilità di ristorazione e in minor misura di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per le altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

Dal punto di vista burocratico, ospita i consueti uffici municipali e postali; va segnalata la presenza della Pro Loco. Mancando sul posto la stazione dei carabinieri, il sindaco, all’occorrenza esercita l’autorità di pubblica sicurezza. La principale fonte di reddito per la popolazione è rappresentata dall’agricoltura, favorita dalla caratteristica feritilità del terreno: si coltivano frumento, ortaggi, foraggi, viti, ulivi e piante da frutta. Si pratica anche l’allevamento ovino cui si aggiunge quello avicolo. L’attività industriale si limita a fabbriche di calzature; presenti sono anche il comparto edile e quello metalmeccanico. Il terziario si compone della rete commerciale (di dimensioni non rilevanti ma sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della comunità) e dell’insieme di servizi. Manca il servizo bancario. Nelle scuole del posto si impartisce la sola istruzione obbligatoria. Non si segnalano particolari strutture sociali e per il tempo libero degne di nota; né sono presenti musei o biblioteche per l’approfondimento culturale. Le strutture ricettive offrono la possibilità di ristorazione e in minor misura di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per le altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

Relazioni

È poco frequentata per turismo, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di trascorrervi piacevoli soggioni. Poco frequentata anche per lavoro, vista la modesta presenza d’industrie che non riesce ad assorbire neppure tutta la manodopera locale; di conseguenza, i rapporti con i comuni vicini non sono rilevanti, a essi, comunque, la popolazione si rivolge per l’istruzione secondaria di secondo grado, per l’espletamento di pratiche burocratiche e per i servizi in genere. Tra le manifestazioni tradizionali ricorrenti meritano di essere citate: la mostra delle ciliegie con la relativa premiazione, a giugno, e a novembre, in occasione della festa dell’olio d’oliva, si allestiscono stands con piatti tipici. La festa patronale, in onore della Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto con una sagra che prevede mostre di pittura, di ceramiche e di artigianato con stand vari.

È poco frequentata per turismo, pur offrendo a quanti vi si rechino la possibilità di trascorrervi piacevoli soggioni. Poco frequentata anche per lavoro, vista la modesta presenza d’industrie che non riesce ad assorbire neppure tutta la manodopera locale; di conseguenza, i rapporti con i comuni vicini non sono rilevanti, a essi, comunque, la popolazione si rivolge per l’istruzione secondaria di secondo grado, per l’espletamento di pratiche burocratiche e per i servizi in genere. Tra le manifestazioni tradizionali ricorrenti meritano di essere citate: la mostra delle ciliegie con la relativa premiazione, a giugno, e a novembre, in occasione della festa dell’olio d’oliva, si allestiscono stands con piatti tipici. La festa patronale, in onore della Santissima Assunta, si celebra il 15 agosto con una sagra che prevede mostre di pittura, di ceramiche e di artigianato con stand vari.

Località

Capovilla, Casoni, Castagnè, Gugi, Mezzane di Sopra, Pian di Castagnè, Postuman, Sul Vago, Valle di Castagnè, Verzen

Capovilla, Casoni, Castagnè, Gugi, Mezzane di Sopra, Pian di Castagnè, Postuman, Sul Vago, Valle di Castagnè, Verzen

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Mezzane di Sotto rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.