Descrizione

Comune di pianura, di antica origine, la cui economia si basa sulla coesistenza di attività agricole e industriali. La comunità dei medolaghesi presenta un indice di vecchiaia inferiore alla media e risiede, oltre che nel capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, nelle località di Cascine Grandone e San Protasio oltre che in poche case sparse. Il territorio, ricco di corsi d'acqua e canali che, irrigando abbondantemente il terreno, ne accrescono la produttività, ha un profilo geometrico abbastanza regolare, con variazioni altimetriche appena accennate. L'abitato, dall'andamento plano-altimetrico pianeggiante, sta vivendo una fase di forte espansione edilizia che, insieme allo sviluppo industriale, ha cancellato gran parte del suo tradizionale aspetto rurale, dando vita a un moderno nucleo urbano.

Comune di pianura, di antica origine, la cui economia si basa sulla coesistenza di attività agricole e industriali. La comunità dei medolaghesi presenta un indice di vecchiaia inferiore alla media e risiede, oltre che nel capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, nelle località di Cascine Grandone e San Protasio oltre che in poche case sparse. Il territorio, ricco di corsi d'acqua e canali che, irrigando abbondantemente il terreno, ne accrescono la produttività, ha un profilo geometrico abbastanza regolare, con variazioni altimetriche appena accennate. L'abitato, dall'andamento plano-altimetrico pianeggiante, sta vivendo una fase di forte espansione edilizia che, insieme allo sviluppo industriale, ha cancellato gran parte del suo tradizionale aspetto rurale, dando vita a un moderno nucleo urbano.

Storia

L'etimologia del toponimo ne fa supporre l'origine romana: alcuni studiosi sono, infatti, concordi nel ritenere che la denominazione derivi dalla famiglia patrizia METELLIA o dal nome latino di persona METILIUS, METELLIUS o METELLUS, col suffisso aggettivale -acus, che compare in varie lapidi milanesi; altri, invece, si richiamano all'ubicazione dell'abitato, posto a metà sulla sponda del lago formato nella zona, in un passato remoto, dalle acque dell'Adda, o al latino META, ossia 'mucchio, catasta, dosso, altura', attraverso la forma METULATUS. La presenza di antichi insediamenti è confermata dall'esistenza di una strada romana che ne attraversava il territorio. Le prime notizie certe sul borgo sono contenute in documenti del X secolo, che ne attestano la graduale evoluzione da piccolo villaggio rurale a vero e proprio "castrum", dotato di un castello. Dopo un periodo di crescita economica, legata allo sviluppo dell'agricoltura, registrò un progressivo declino. Di parte guelfa, nelle lotte contro i ghibellini fu al centro di ripetuti scontri per la sua posizione di confine con il Ducato di Milano. Passata, nella prima metà del 1400, sotto il dominio della Repubblica Veneta, che le accordò concessioni speciali, perché duramente provata dalle guerre intestine, nei primi anni del XVI secolo fu presa d'assalto dalle truppe francesi di Carlo d'Amboise. Sede di una dogana per il controllo dei traffici sull'Adda, dopo il declino della Serenissima seguì le successive vicende del resto della provincia. Dal 1928 al 1970, insieme a Solza, diede vita al comune di Riviera d'Adda. Del patrimonio architettonico fanno parte: la parrocchiale di Santa Maria Assunta, risalente al XVIII secolo; la quattrocentesca chiesetta degli Alpini e la villa Medolago Albani, della seconda metà del 1700.

L'etimologia del toponimo ne fa supporre l'origine romana: alcuni studiosi sono, infatti, concordi nel ritenere che la denominazione derivi dalla famiglia patrizia METELLIA o dal nome latino di persona METILIUS, METELLIUS o METELLUS, col suffisso aggettivale -acus, che compare in varie lapidi milanesi; altri, invece, si richiamano all'ubicazione dell'abitato, posto a metà sulla sponda del lago formato nella zona, in un passato remoto, dalle acque dell'Adda, o al latino META, ossia 'mucchio, catasta, dosso, altura', attraverso la forma METULATUS. La presenza di antichi insediamenti è confermata dall'esistenza di una strada romana che ne attraversava il territorio. Le prime notizie certe sul borgo sono contenute in documenti del X secolo, che ne attestano la graduale evoluzione da piccolo villaggio rurale a vero e proprio "castrum", dotato di un castello. Dopo un periodo di crescita economica, legata allo sviluppo dell'agricoltura, registrò un progressivo declino. Di parte guelfa, nelle lotte contro i ghibellini fu al centro di ripetuti scontri per la sua posizione di confine con il <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=DUCATODIMILANO'>Ducato di Milano</a>. Passata, nella prima metà del 1400, sotto il dominio della Repubblica Veneta, che le accordò concessioni speciali, perché duramente provata dalle guerre intestine, nei primi anni del XVI secolo fu presa d'assalto dalle truppe francesi di Carlo d'Amboise. Sede di una dogana per il controllo dei traffici sull'Adda, dopo il declino della Serenissima seguì le successive vicende del resto della provincia. Dal 1928 al 1970, insieme a Solza, diede vita al comune di Riviera d'Adda. Del patrimonio architettonico fanno parte: la parrocchiale di Santa Maria Assunta, risalente al XVIII secolo; la quattrocentesca chiesetta degli Alpini e la villa Medolago Albani, della seconda metà del 1700.

Economia

Non è sede di particolari uffici, fatta eccezione per quelli destinati alle attività municipali e postali. Sul posto manca una stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all'occorrenza, svolte dal sindaco. L'agricoltura, basata sulla coltivazione di cerali, frumento, foraggi, ortaggi e frutteti, è integrata dall'allevamento di bovini, suini, equini e avicoli. Fiorente è il settore industriale e artigianale: sviluppata è l'industria alimentare, affiancata da varie aziende che operano nei comparti tessile, metalmeccanico, edile e dell'estrazione della pietra. Più modesta risulta, invece, la presenza del terziario che, oltre a una discreta rete distributiva, non mette a disposizione della comunità servizi qualificati, come quello bancario. Non dispone di strutture sociali di rilievo. é possibile frequentare le scuole elementari; si può usufruire di una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno, mentre quelle sanitarie garantiscono il solo servizio farmaceutico.

Non è sede di particolari uffici, fatta eccezione per quelli destinati alle attività municipali e postali. Sul posto manca una stazione dei carabinieri, per cui le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all'occorrenza, svolte dal sindaco. L'agricoltura, basata sulla coltivazione di cerali, frumento, foraggi, ortaggi e frutteti, è integrata dall'allevamento di bovini, suini, equini e avicoli. Fiorente è il settore industriale e artigianale: sviluppata è l'industria alimentare, affiancata da varie aziende che operano nei comparti tessile, metalmeccanico, edile e dell'estrazione della pietra. Più modesta risulta, invece, la presenza del terziario che, oltre a una discreta rete distributiva, non mette a disposizione della comunità servizi qualificati, come quello bancario. Non dispone di strutture sociali di rilievo. é possibile frequentare le scuole elementari; si può usufruire di una biblioteca per l'arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno, mentre quelle sanitarie garantiscono il solo servizio farmaceutico.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, è abbastanza frequentata per lavoro, grazie alla presenza delle fabbriche, che consentono di richiamare manodopera dai dintorni. I rapporti, alquanto rilevanti, con i comuni vicini, ai quali la popolazione si rivolge per l'istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non forniti localmente, sono favoriti da un agevole sistema di comunicazioni. Tra gli appuntamenti tradizionali del folclore merita di essere citata la sagra popolare che si svolge a giugno, in occasione della festa dei Santi Gervasio e Protasio. La festa della Patrona, Santa Maria Assunta, viene celebrata il 15 agosto sulle rive dell'Adda.

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, è abbastanza frequentata per lavoro, grazie alla presenza delle fabbriche, che consentono di richiamare manodopera dai dintorni. I rapporti, alquanto rilevanti, con i comuni vicini, ai quali la popolazione si rivolge per l'istruzione secondaria di secondo grado e i servizi non forniti localmente, sono favoriti da un agevole sistema di comunicazioni. Tra gli appuntamenti tradizionali del folclore merita di essere citata la sagra popolare che si svolge a giugno, in occasione della festa dei Santi Gervasio e Protasio. La festa della Patrona, Santa Maria Assunta, viene celebrata il 15 agosto sulle rive dell'Adda.

Località

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Medolago rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.