Descrizione
Cittadina di pianura, cui è stato concesso il titolo di città con Regio Decreto. Di fondazione medievale, è sorretta dal terziario e, in minor misura, dall’industria e dalle attività rurali. La comunità dei maddalonesi, il cui indice di vecchiaia è inferiore alla media, vive concentrata prevalentemente nel capoluogo comunale ma risiede anche in alcune altre località (Crocevia dei Monaci-Migliarese, Grotticella-Scarfato, Messercola e Montedecoro), in diversi piccoli aggregati urbani e in un buon numero di case sparse. L’abitato, in sensibile espansione edilizia, è diviso da un contrafforte del monte San Michele in due parti. Il paesaggio, alacremente modellato dall’uomo, è connotato dall’alternanza di vaste estensioni coltivate e insediamenti residenziali e produttivi. Nello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è raffigurato, sullo sfondo del cielo, un castello fondato su rocce, merlato “alla ghibellina” e munito di tre torricelle gialle, che invece presentano merli “alla guelfa”.
Storia
Di origine longobarda, è menzionata per la prima volta in un documento del 774 d.C. e sia durante il dominio longobardo sia in epoca normanna e sveva ricoprì un importante ruolo strategico per la sua posizione tra Capua e Benevento; nel IX secolo offrì inoltre rifugio agli abitanti dell’insediamento romano di CALATIA, distrutto dai saraceni. Nel XIV secolo venne concessa in feudo dal re di Napoli Ladislao di Durazzo a Carlo Artus, conte di Sant’Agata dei Goti, cui seguirono Riccardo e Ottino Caracciolo e Pietro di Mondrago; nella seconda metà del Quattrocento pervenne all’illustre famiglia Carafa, che ne mantenne ininterrottamente il possesso fino alla sua estinzione, avvenuta quasi contemporaneamente all’eversione dei diritti feudali nell’Italia meridionale. Il toponimo deriva da un personale germanico, probabilmente longobardo, quale “Matalo” o “Madalo”. Nell’ambito del ricco e pregevole patrimonio storico-architettonico locale si ricordano: la chiesa della Santissima Annunziata, sorta su una precedente costruzione gotica e rimaneggiata nel Seicento, contenente, tra l’altro, uno splendido soffitto a cassettoni con tavole seicentesche di Giovanni Balducci; la chiesa barocca di San Francesco, nella quale si ammirano numerosi dipinti e un bellissimo coro ligneo; il convento francescano, oggi convitto nazionale Giordano Bruno, nel cui chiostro si trova un arancio piantato, secondo la leggenda, da San Francesco in persona, fermatosi in questi luoghi di ritorno dal suo viaggio in Oriente; la chiesa del Corpus Domini, contenente numerose e interessanti opere pittoriche e un altare disegnato dal Vanvitelli. Tra le altre vestigia del passato figurano il castello e una massiccia torre cilindrica di epoca angioina, alta ben 33 metri.
Economia
Il quadro delle attività produttive locali appare molto composito: l’agricoltura, pur occupando solo una piccola fetta della comunità, è tutt’altro che in declino e raggiunge ancora rilevanti livelli qualitativi e quantitativi nella produzione di cereali, canapa, agrumi, uva, olive e ortaggi; a essa si affianca un apparato industriale di tutto rispetto, dominato dal comparto elettronico ma particolarmente vivace anche in quelli alimentare, edile, metallurgico, dei materiali da costruzione e della produzione e distribuzione di energia elettrica; rilevante è, inoltre, il ruolo svolto dal terziario, che include servizi più qualificati, come quello bancario, le assicurazioni e la consulenza informatica. Provvista di una sezione di pretura, è dotata di istituti d’istruzione secondaria di secondo grado (licei classico, scientifico e linguistico, istituti magistrale, tecnico commerciale, tecnico industriale e tecnico aeronautico), di una biblioteca comunale e di un museo civico, nel quale sono esposti reperti provenienti dall’antica CALATIA; sede di distretto sanitario, usufruisce anche dell’assistenza offerta da un ospedale, una casa di cura privata accreditata, un presidio di guardia medica e un Sert (Servizio Tossicodipendenze); il suo apparato ricettivo annovera numerosi esercizi di ristoro ma non strutture per il soggiorno.
Relazioni
Rinomata per la produzione di alcune specialità gastronomiche, come conserve e liquori, vanta un notevole patrimonio storico-architettonico e ospita manifestazioni folcloristiche e culturali di forte richiamo: tra queste figurano la stagione teatrale e musicale che si svolge nei mesi di febbraio e novembre e il grandioso presepe vivente, che si articola in 50 scene cui prendono parte oltre 100 figuranti in costume. La festa del Patrono, San Michele, si celebra il 29 settembre.
Località
Crocevia dei Monaci-Migliarese, Grotticella-Scarfato, Messercola, Montedecoro, Perrone
Fondi europei 2021-2027
Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Maddaloni rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.
- Popolazione 39.166
- Lat 41° 2' 17,5'' 41.03806944
- Long 14° 23' 12,36'' 14.38676667
- CAP 81024
- Prefisso 0823
- Codice ISTAT 061048
- Codice Catasto E791
- Altitudine slm 73 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno C/978 - Superficie 36.53 Km2
- Densità 1.072,16 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 07:30
- Tramonto 16:37
- Andrea de Filippo
- Piazza Matteotti, 9
- 81024 (CE) Campania
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