Descrizione

Centro di pianura, di origine medievale; basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole, su quelle industriali e sul terziario. I loggesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione è distribuita nella località Baraudina, nei nuclei urbani minori di Cascina Madonna degli Olmi, Sabbioni, Tetti Griffa, Tetti Sagrini e in numerose case sparse. Il territorio, fertile e ricco di sorgive, presenta un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche quasi irrilevanti. L’abitato mostra forti segni di espansione edilizia. Lo sfondo argentato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è attraversato da un filetto azzurro, posto in fascia, accompagnato, in capo, da un gallo ardito, nero, e, in punta, da tre pali azzurri. La bordatura dello scudo è costituita da ventotto pezzi smaltati d’argento e di nero.

Centro di pianura, di origine medievale; basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole, su quelle industriali e sul terziario. I loggesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione è distribuita nella località Baraudina, nei nuclei urbani minori di Cascina Madonna degli Olmi, Sabbioni, Tetti Griffa, Tetti Sagrini e in numerose case sparse. Il territorio, fertile e ricco di sorgive, presenta un profilo geometrico regolare, con variazioni altimetriche quasi irrilevanti. L’abitato mostra forti segni di espansione edilizia. Lo sfondo argentato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è attraversato da un filetto azzurro, posto in fascia, accompagnato, in capo, da un gallo ardito, nero, e, in punta, da tre pali azzurri. La bordatura dello scudo è costituita da ventotto pezzi smaltati d’argento e di nero.

Storia

Lo studio sull’origine del toponimo non è supportato da documentazione cartacea d’epoca medievale, per cui le congetture sono molto contrastanti. Secondo qualche studioso esso è da ricondursi al germanico “Laubja”, con valore di ‘pergola’; per altri, invece, potrebbe scaturire dalla lingua francese, ovvero dal termine “Loge”, con significato di ‘accampamento, tenda’. Le notizie storiche che la riguardano sono scarse: il primo documento scritto risale al 1396, precisamente quando faceva parte del feudo dei signori di Carignano. Dopo due secoli, fu acquistata in allodio, per il prezzo di 360 fiorini, da Giacomo Darmeli. Successivamente fu divisa tra i fratelli Antonio e Remigio Darmeli. Dal 1735 fu dapprima sotto il potere del cavaliere Tommaso Brizi Falletti e poi dei conti Galli. Nel 1781 fu eretta a comune. Testimonianze storico-architettoniche del suo passato sono evidenti in Villa Carpeneto, costruita nel XVII secolo, che si erge in fondo ad un viale alberato, accanto alla splendida cappella a essa annessa. Degno di nota per il suo valore artistico è il Castello Galli della Loggia, circondato da delle mura di cinta, che presenta un austero portone ogivale. Ricordiamo, infine, la parrocchiale di San Giacomo apostolo, risalente al 1704 in stile barocco-piemontese.

Lo studio sull’origine del toponimo non è supportato da documentazione cartacea d’epoca medievale, per cui le congetture sono molto contrastanti. Secondo qualche studioso esso è da ricondursi al germanico “Laubja”, con valore di ‘pergola’; per altri, invece, potrebbe scaturire dalla lingua francese, ovvero dal termine “Loge”, con significato di ‘accampamento, tenda’. Le notizie storiche che la riguardano sono scarse: il primo documento scritto risale al 1396, precisamente quando faceva parte del feudo dei signori di Carignano. Dopo due secoli, fu acquistata in allodio, per il prezzo di 360 fiorini, da Giacomo Darmeli. Successivamente fu divisa tra i fratelli Antonio e Remigio Darmeli. Dal 1735 fu dapprima sotto il potere del cavaliere Tommaso Brizi Falletti e poi dei conti Galli. Nel 1781 fu eretta a comune. Testimonianze storico-architettoniche del suo passato sono evidenti in Villa Carpeneto, costruita nel XVII secolo, che si erge in fondo ad un viale alberato, accanto alla splendida cappella a essa annessa. Degno di nota per il suo valore artistico è il Castello Galli della Loggia, circondato da delle mura di cinta, che presenta un austero portone ogivale. Ricordiamo, infine, la parrocchiale di San Giacomo apostolo, risalente al 1704 in stile barocco-piemontese.

Economia

Ospita gli ordinari uffici municipali e postali e, mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, esercitate dal sindaco. Nell’economia locale l’agricoltura conserva un ruolo importante: si coltivano cereali, frumento ortaggi, foraggi e alberi da frutta; è praticato anche l’allevamento di bovini, suini, caprini equini e avicoli. L’industria è costituita da numerose aziende che operano nei comparti: dell’estrazione di pietra, sabbia, argilla e ghiaia, alimentare (lavorazione e conservazioni delle carni), del legno, della carta, della lavorazione di articoli in gomma e in plastica, del vetro, dell’industria metallurgica, meccanica, elettronica, della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli, dei mobili e dell’edilizia. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario, assicurativo e immobiliare. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Le strutture scolastiche locali garantiscono la frequenza delle classi dell’obbligo; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Ospita gli ordinari uffici municipali e postali e, mancando sul posto la stazione dei carabinieri, le funzioni di autorità di pubblica sicurezza sono, all’occorrenza, esercitate dal sindaco. Nell’economia locale l’agricoltura conserva un ruolo importante: si coltivano cereali, frumento ortaggi, foraggi e alberi da frutta; è praticato anche l’allevamento di bovini, suini, caprini equini e avicoli. L’industria è costituita da numerose aziende che operano nei comparti: dell’estrazione di pietra, sabbia, argilla e ghiaia, alimentare (lavorazione e conservazioni delle carni), del legno, della carta, della lavorazione di articoli in gomma e in plastica, del vetro, dell’industria metallurgica, meccanica, elettronica, della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli, dei mobili e dell’edilizia. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario, assicurativo e immobiliare. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Le strutture scolastiche locali garantiscono la frequenza delle classi dell’obbligo; per l’arricchimento culturale è presente la biblioteca civica. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico; per le altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, grazie alla sua vicinanza al Parco naturale di Stupinigi è meta degli amanti delle vacanze all’insegna del binomio natura-cultura. Offre a quanti vi si rechino, oltre alla possibilità di ammirare le sue pregevoli testimonianze storico-architettoniche, anche l’opportunità di gustare i semplici prodotti locali. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Non si segnalano particolari manifestazioni folcloristiche o religiose che potrebbero allietare la comunità e richiamare visitatori dai dintorni. Il Patrono, San Giacomo, si festeggia il 25 luglio.

Sebbene non figuri tra le mete turistiche più celebrate della zona, grazie alla sua vicinanza al <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=PARCONATURALEDISTUPINIGI'>Parco naturale di Stupinigi</a> è meta degli amanti delle vacanze all’insegna del binomio natura-cultura. Offre a quanti vi si rechino, oltre alla possibilità di ammirare le sue pregevoli testimonianze storico-architettoniche, anche l’opportunità di gustare i semplici prodotti locali. I rapporti con i comuni vicini non sono molto intensi: gli abitanti vi si rivolgono, oltre che per motivi di studio, anche per l’espletamento di pratiche burocratiche. Non si segnalano particolari manifestazioni folcloristiche o religiose che potrebbero allietare la comunità e richiamare visitatori dai dintorni. Il Patrono, San Giacomo, si festeggia il 25 luglio.

Località

Baraudina, Cascina Madonna degli Olmi, Sabbioni, San Giorgio, Tetti Aiassa, Tetti Griffa, Tetti Sagrini

Baraudina, Cascina Madonna degli Olmi, Sabbioni, San Giorgio, Tetti Aiassa, Tetti Griffa, Tetti Sagrini

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di La Loggia rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.