Descrizione

Centro costiero, di origine antica, stazione balneare la cui economia è basata soprattutto sul turismo e sul suo indotto, resa famosa in tutto il mondo anche da eventi annuali di rilevanza internazionale. I giardinesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati oltre che nel capoluogo comunale, con il maggior numero di residenti, anche nelle località Chianchitta-Pallio e Porticato, nonché in numerose case sparse. Il territorio, classificato collinare, è ricco di bellezze naturali e presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche sensibili. L’abitato, in forte espansione, ha un andamento plano-altimetrico non lineare.

Centro costiero, di origine antica, stazione balneare la cui economia è basata soprattutto sul turismo e sul suo indotto, resa famosa in tutto il mondo anche da eventi annuali di rilevanza internazionale. I giardinesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati oltre che nel capoluogo comunale, con il maggior numero di residenti, anche nelle località Chianchitta-Pallio e Porticato, nonché in numerose case sparse. Il territorio, classificato collinare, è ricco di bellezze naturali e presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche sensibili. L’abitato, in forte espansione, ha un andamento plano-altimetrico non lineare.

Storia

Sorge sul golfo in cui un tempo era Naxos, l’antica colonia euboica fondata in Sicilia nell’VIII secolo a.C. e distrutta da Dionigi I nel 403 a.C. Di essa, a partire dal 1978, ha ereditato il nome, che prima era solo Giardini. Il toponimo medievale era “Viridania”, “Jardini”nel dialetto siculo. La sua origine risale all’epoca dei Calcidesi, come provano importanti reperti archeologici della zona: l’antico nucleo di Naxos fu fondato, infatti, nel 705 a.C. dai Calcidesi dell’Eubea, che sbarcarono a Capo Schisò. Per secoli rivestì una forte importanza religiosa nei confronti delle altre colonie greche, fino a quando fu distrutta da Dionigi I, perdendo tutto il suo lustro e decoro. Durante il periodo medievale, invece, assunse la struttura di un casale, che svolgeva la funzione di porto per Taormina. Anche qui si susseguirono le varie dominazioni di dinastie e popoli venuti, questa volta, non più dall’Africa o dal medio oriente bensì dal nord o dall’occidente: normanni, svevi, angioini, aragonesi e, via via, gli altri, fino ai borboni, spodestati, poi, con la Spedizione dei Mille. Iniziò, quindi, la storia unitaria con l’Italia continentale, fino alla proclamazione della repubblica e all’autonomia regionale siciliana e fino alle vicende odierne. Tra le testimonianze storico-architettoniche dei secoli passati si segnalano: la chiesa madre, all’interno della quale sono custodite pregevoli opere d’arte; una fontana in marmo policromo con la forma di sirena; il sito archeologico dell’originaria città greca di Naxos, che permette lo studio dell’urbanistica greca in occidente: lo schema ortogonale dell’assetto dell’Antiquarium, un tratto di mura poligonali e un luogo sacro dedicato probabilmente ad Afrodite.

Sorge sul golfo in cui un tempo era Naxos, l’antica colonia euboica fondata in Sicilia nell’VIII secolo a.C. e distrutta da Dionigi I nel 403 a.C. Di essa, a partire dal 1978, ha ereditato il nome, che prima era solo Giardini. Il toponimo medievale era “Viridania”, “Jardini”nel dialetto <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=SICULO'>siculo</a>. La sua origine risale all’epoca dei Calcidesi, come provano importanti reperti archeologici della zona: l’antico nucleo di Naxos fu fondato, infatti, nel 705 a.C. dai Calcidesi dell’Eubea, che sbarcarono a Capo Schisò. Per secoli rivestì una forte importanza religiosa nei confronti delle altre colonie <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=GRECHE'>greche</a>, fino a quando fu distrutta da Dionigi I, perdendo tutto il suo lustro e decoro. Durante il periodo medievale, invece, assunse la struttura di un casale, che svolgeva la funzione di porto per Taormina. Anche qui si susseguirono le varie dominazioni di dinastie e popoli venuti, questa volta, non più dall’Africa o dal medio oriente bensì dal nord o dall’occidente: <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=NORMANNI'>normanni</a>, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=SVEVI'>svevi</a>, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=ANGIOINI'>angioini</a>, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=ARAGONESI'>aragonesi</a> e, via via, gli altri, fino ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=BORBONI'>borboni</a>, spodestati, poi, con la <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=SPEDIZIONEDEIMILLE'>Spedizione dei Mille</a>. Iniziò, quindi, la storia unitaria con l’Italia continentale, fino alla proclamazione della repubblica e all’autonomia regionale siciliana e fino alle vicende odierne. Tra le testimonianze storico-architettoniche dei secoli passati si segnalano: la chiesa madre, all’interno della quale sono custodite pregevoli opere d’arte; una fontana in marmo policromo con la forma di sirena; il sito archeologico dell’originaria città <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=GRECA'>greca</a> di Naxos, che permette lo studio dell’urbanistica <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=GRECA'>greca</a> in occidente: lo schema ortogonale dell’assetto dell’Antiquarium, un tratto di mura poligonali e un luogo sacro dedicato probabilmente ad Afrodite.

Economia

Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di stazione dei carabinieri. L’agricoltura produce ortaggi, olive, agrumi e altra frutta. L’industria è costituita da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano nei comparti: alimentare, della pesca, dell’abbigliamento, della tipografia, del vetro, della metallurgia, dell’edilizia, della fabbricazione dei mobili, della produzione e distribuzione di gas e di energia elettrica, della raccolta e depurazione dell’acqua. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quelli bancario e assicurativo. Interessante è l’artigianato, in particolare quello specializzato nella lavorazione del ferro battuto. Le strutture scolastiche locali permettono di frequentare le classi dell’obbligo nonché gli istituti tecnico commerciale e turistico e il liceo scientifico. Per l’arricchimento culturale, sul posto sono disponibili la biblioteca “Lorino Mangano” e il museo archeologico di Naxos. Alla diffusione dell’informazione e della cultura provvede anche un’emittente radiotelevisiva locale. Le strutture ricettive offrono ampia possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico.

Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di stazione dei carabinieri. L’agricoltura produce ortaggi, olive, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=SIC&parola=AGRUMI'>agrumi</a> e altra frutta. L’industria è costituita da aziende di piccole e medie dimensioni, che operano nei comparti: alimentare, della pesca, dell’abbigliamento, della tipografia, del vetro, della metallurgia, dell’edilizia, della fabbricazione dei mobili, della produzione e distribuzione di gas e di energia elettrica, della raccolta e depurazione dell’acqua. Il terziario si compone di una buona rete commerciale oltre che dell’insieme dei servizi più qualificati, che comprendono quelli bancario e assicurativo. Interessante è l’artigianato, in particolare quello specializzato nella lavorazione del ferro battuto. Le strutture scolastiche locali permettono di frequentare le classi dell’obbligo nonché gli istituti tecnico commerciale e turistico e il liceo scientifico. Per l’arricchimento culturale, sul posto sono disponibili la biblioteca “Lorino Mangano” e il museo archeologico di Naxos. Alla diffusione dell’informazione e della cultura provvede anche un’emittente radiotelevisiva locale. Le strutture ricettive offrono ampia possibilità di ristorazione e di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico.

Relazioni

È meta di un rilevante movimento turistico. La sua collocazione in un suggestivo scenario paesaggistico rappresenta una forte attrazione per i visitatori provenienti dal tutto il mondo. Meno intensi sono, invece, i rapporti con i comuni vicini, in genere limitati a motivi di studio o di natura burocratica. Numerosi sono gli appuntamenti per eventi ricorrenti di rilevanza nazionale e internazionale. Tra tutti si segnalano: il “Premio nazionale regia televisiva Naxos”, a giugno; la festa di San Pancrazio con processione in mare e la rassegna “murales naie”, a luglio; la rassegna archeologia subacquea, a ottobre; la rassegna del cinema di ambiente mediterraneo, a dicembre. La festa della Patrona, Maria Santissima Raccomandata, si celebra l’8 settembre. È gemellata con Chalkis (Grecia), dal 1985.

È meta di un rilevante movimento turistico. La sua collocazione in un suggestivo scenario paesaggistico rappresenta una forte attrazione per i visitatori provenienti dal tutto il mondo. Meno intensi sono, invece, i rapporti con i comuni vicini, in genere limitati a motivi di studio o di natura burocratica. Numerosi sono gli appuntamenti per eventi ricorrenti di rilevanza nazionale e internazionale. Tra tutti si segnalano: il “Premio nazionale regia televisiva Naxos”, a giugno; la festa di San Pancrazio con processione in mare e la rassegna “murales naie”, a luglio; la rassegna archeologia subacquea, a ottobre; la rassegna del cinema di ambiente mediterraneo, a dicembre. La festa della Patrona, Maria Santissima Raccomandata, si celebra l’8 settembre. È gemellata con Chalkis (Grecia), dal 1985.

Località

Chianchitta, Pallio, Porticato

Chianchitta, Pallio, Porticato

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Giardini-Naxos rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.