Descrizione

Centro costiero di antiche origini, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato l’industria e soprattutto il turismo. I dianesi, con un indice di vecchiaia particolarmente elevato, sono distribuiti tra il capoluogo comunale, in cui si registra la maggiore concentrazione demografica, numerose case sparse e le località Calderina, Gorleri, Serreta e Muratori. Il territorio, classificato collinare, presenta un profilo geometrico irregolare, con accentuate differenze di altitudine: si raggiungono i 290 metri di quota. L’abitato, di impianto moderno, non mostra segni di espansione edilizia; immerso in una suggestiva cornice paesaggistica, ha un andamento plano-altimetrico vario.

Storia

Abitata fin da epoca preromana, sotto i romani fu il LUCUS BORMANI, una stazione lungo la via Giulia Augusta. La prima parte del toponimo, da alcuni considerata la forma latina del nome di una divinità ligure, viene da altri fatta derivare dall’aggettivo latino DIANUS, avente il significato di ‘volto a mezzogiorno’; le ipotesi di una sua derivazione dal latino DIANIUM, indicante ‘un bosco consacrato alla dea Diana’, o dai personali ugualmente latini ATILIUS, HEDIUS o DIDIUS, con l’aggiunta del suffisso -anus, appaiono meno probabili, a causa della mancanza di conferme scritte. La specificazione “Marina” si riferisce chiaramente all’ubicazione del centro lungo la costa. Inserita, nel Medioevo, nella valle e nella comunità del Diano, avente come capoluogo Diano Castello, fece parte dei possedimenti del comitato di Albenga e in seguito dei marchesi di Clavesana, che la vendettero a Genova, nella prima metà del XIII secolo. Dopo un periodo di decadenza, in cui venne abbandonata dalla popolazione, che preferì spostarsi nelle zone interne, più sicure, dando vita ai borghi circostanti, registrò una ripresa, legata soprattutto al fiorente commercio dell’olio. Annessa al regno dei Savoia, all’indomani del congresso di Vienna, fu quasi del tutto distrutta da un terremoto, sul finire dell’Ottocento. Tra le testimonianze storico-architettoniche spiccano: l’ottocentesca chiesa di Sant’Antonio Abate, con l’interno neoclassico, contenente dipinti di scuola ligure e pregevoli altari in marmo, provenienti dalla precedente parrocchiale, del Seicento; la chiesetta dei Santi Nazario e Celso, di origini anteriori al secolo XI, sorta sui resti dell’area archeologica dell’antico LUCUS BORMANI, e la parrocchiale di Calderina, in cui si può ammirare un polittico cinquecentesco.

Economia

È sede dell’azienda autonoma di soggiorno e turismo e della stazione dei carabinieri. L’economia locale è rimasta solo in parte legata all’agricoltura: si producono ortaggi, uve, olive, agrumi e altra frutta. Il tessuto industriale è costituito da aziende che operano nei comparti alimentare, edile, manifatturiero, metallurgico, del legno, dei materiali da costruzione, della gioielleria e oreficeria; a queste si affiancano fabbriche di mobili, strumenti ottici e apparecchiature fotografiche, oltre che di apparecchi medicali e chirurgici. Il terziario si compone di una sviluppata rete commerciale e dell’insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali si registra la presenza di un asilo nido e di una casa di riposo. È possibile frequentare le scuole dell’obbligo; altre strutture culturali sono rappresentate da una biblioteca e da un museo civico. Alla diffusione della cultura e dell’informazione provvede anche la locale emittente radiotelevisiva. La capacità ricettiva offre una vastissima possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario è assicurato il solo servizio farmaceutico. Gli impianti sportivi annoverano un bocciodromo e campi di atletica e tennis.

Relazioni

Rinomata stazione balneare, registra un consistente movimento di turisti, attratti dal clima mite e dalle bellezze della costa, con ampie spiagge e un suggestivo lungomare, ornato di palme e giardini. Molto frequentata pure per lavoro, in quanto gli insediamenti industriali e soprattutto lo sviluppo dell’indotto turistico consentono un notevole assorbimento di manodopera, è al centro di rapporti particolarmente intensi con i comuni vicini, grazie anche alle sue attività commerciali. Tra gli appuntamenti tradizionali, che contribuiscono ad aumentare il flusso dei visitatori, meritano di essere citati: il carnevale dianese, con sfilate di carri allegorici, musica e gruppi folcloristici; l’infiorata del Corpus Domini; la mostra mercato venatoria, a settembre, e le fiere del 12 gennaio, del 2 maggio, della seconda domenica di luglio e del 28 ottobre. Il mercato settimanale si svolge il martedì. La festa patronale, dedicata alla Madonna del Carmine, viene celebrata il 16 luglio.

Località

Calderina, Gorleri, La Pace, Muratori, Serreta

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Diano Marina rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.

INFO
  • Popolazione 5.977
  • Lat 43° 54' 32,71'' 43.90908611
  • Long 8° 4' 53,16'' 8.08143333
  • CAP 18013
  • Prefisso 0183
  • Codice ISTAT 008027
  • Codice Catasto D297
  • Altitudine slm 4 mt
  • zona clim./gradi giorno
    Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno
    C/1186
  • Superficie 6.49 Km2
  • Densità 920,96 ab/Km2
  • Sismicità Zona 3s
  • Alba 08:05
  • Tramonto 16:53
Contatti
ODV
NomeIndirizzo
CONFRATERNITA DI SAN BERNARDINO E SANTA CROCEVIA BORGO SNC
CONGREGAZIONE SUORE CLARISSE SSVIA NIZZA N.56
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI DIANO MARINAVIA XX SETTEMBRE N 9
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO MARIA ARDOINO MORELLI DI POPOLO (O.N.L.U.S.)PIAZZA GIOVANNI XXIII 1
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO QUAGLIA ONLUSVIA AL CONVENTO 12
CONFRATERNITA DI SAN BERNARDINO E SANTA CROCEVIA BORGO SNC
CONGREGAZIONE SUORE CLARISSE SSVIA NIZZA N.56
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE DI DIANO MARINAVIA XX SETTEMBRE N 9
FONDAZIONE CASA DI RIPOSO MARIA ARDOINO MORELLI DI POPOLO (O.N.L.U.S.)PIAZZA GIOVANNI XXIII 1
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GLOBALARTSTUDIOVIA CANEPA 6
ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO IL SEME DI SENAPA E.V.A.L.VIA ROSSIGNOLI 25
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