Descrizione

Comune di collina, di probabili origini medievali, che basa la sua economia soprattutto sull'industria, il cui sviluppo però non ha determinato l'abbandono delle tradizionali attività agricole. I cassinesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, interessato da una forte espansione edilizia, che ne ha modificato l'aspetto originario, trasformandolo da borgo essenzialmente rurale in un moderno aggregato urbano. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche di lieve entità, che determinano nell'abitato un andamento plano-altimetrico sostanzialmente pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è costituito da uno sfondo azzurro attraversato da una fascia d'argento: al di sopra di questa ci sono tre spighe di grano dorate, ordinate in fascia; al di sotto un monte all'italiana di colore verde.

Comune di collina, di probabili origini medievali, che basa la sua economia soprattutto sull'industria, il cui sviluppo però non ha determinato l'abbandono delle tradizionali attività agricole. I cassinesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono concentrati per la maggior parte nel capoluogo comunale, interessato da una forte espansione edilizia, che ne ha modificato l'aspetto originario, trasformandolo da borgo essenzialmente rurale in un moderno aggregato urbano. Il territorio presenta un profilo geometrico ondulato, con variazioni altimetriche di lieve entità, che determinano nell'abitato un andamento plano-altimetrico sostanzialmente pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, è costituito da uno sfondo azzurro attraversato da una fascia d'argento: al di sopra di questa ci sono tre spighe di grano dorate, ordinate in fascia; al di sotto un monte all'italiana di colore verde.

Storia

Non si hanno notizie certe sulle sue più antiche vicende: i primi dati riguardanti il borgo sono infatti contenuti in un documento del 1322. Si ritiene che il toponimo derivi dalla nobile famiglia dei Rizzardi, cui fu infeudata in epoca medievale. Gli avvenimenti a cui prese parte non sono molto rilevanti dal punto di vista storico: come tutta la zona circostante, fu coinvolta nella lunga guerra tra Como e Milano, senza peraltro ricoprire un ruolo determinante. Dopo essere appartenuta ai Rizzardi, fu oggetto di una serie di passaggi di proprietà, venendo assegnata dapprima alla famiglia dei Lucini e poi, nel XVI secolo, ai marchesi Porro Lambertenghi. Nei secoli successivi ha seguito le sorti del resto della provincia. Interessante dal punto di vista artistico è la settecentesca villa dei Porro Lambertenghi; attualmente in completo abbandono, venne realizzata secondo le regole architettoniche tipiche del Settecento: con una pianta a U, è formata da un corpo centrale e da due ali laterali; la facciata principale è decorata da un ampio porticato. Più recente è la chiesa parrocchiale, dedicata a San Giuseppe; costruita negli anni Sessanta, ha preso il posto della precedente, che oggi versa in stato di degrado.

Non si hanno notizie certe sulle sue più antiche vicende: i primi dati riguardanti il borgo sono infatti contenuti in un documento del 1322. Si ritiene che il toponimo derivi dalla nobile famiglia dei Rizzardi, cui fu infeudata in epoca medievale. Gli avvenimenti a cui prese parte non sono molto rilevanti dal punto di vista storico: come tutta la zona circostante, fu coinvolta nella lunga guerra tra Como e Milano, senza peraltro ricoprire un ruolo determinante. Dopo essere appartenuta ai Rizzardi, fu oggetto di una serie di passaggi di proprietà, venendo assegnata dapprima alla famiglia dei Lucini e poi, nel XVI secolo, ai marchesi Porro Lambertenghi. Nei secoli successivi ha seguito le sorti del resto della provincia. Interessante dal punto di vista artistico è la settecentesca villa dei Porro Lambertenghi; attualmente in completo abbandono, venne realizzata secondo le regole architettoniche tipiche del Settecento: con una pianta a U, è formata da un corpo centrale e da due ali laterali; la facciata principale è decorata da un ampio porticato. Più recente è la chiesa parrocchiale, dedicata a San Giuseppe; costruita negli anni Sessanta, ha preso il posto della precedente, che oggi versa in stato di degrado.

Economia

Come altri comuni del circondario, anche questo non vanta una rete di uffici e servizi articolata: oltre all'ufficio postale e al municipio, non ve ne sono altri degni di nota. Il sindaco svolge, all'occorrenza, anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, mancando sul posto una stazione dei carabinieri. L'economia locale è rimasta solo in parte legata all'agricoltura, favorita dalle caratteristiche del terreno, che consentono proficue produzioni di cereali. Tra le altri fonti di reddito poco significativo è il ruolo rivestito dall'allevamento, che viene scarsamente praticato. L'industria, in cui è impiegata la maggior parte della forza lavoro locale, fa registrare lo sviluppo del comparto tessile, che vanta una secolare tradizione; non mancano imprese edili, fabbriche metalmeccaniche e attività editoriali. Più modesta è la presenza del terziario, che assicura i servizi essenziali. L'assenza di uno sportello bancario non consente l'esercizio del credito e dell'intermediazione monetaria. Una rete distributiva sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione completa il quadro delle risorse economiche. Non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce l'istruzione materna ed elementare. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Tra le strutture sportive e per il tempo libero va segnalata la presenza di un campo da golf a trentasei buche. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

Come altri comuni del circondario, anche questo non vanta una rete di uffici e servizi articolata: oltre all'ufficio postale e al municipio, non ve ne sono altri degni di nota. Il sindaco svolge, all'occorrenza, anche le funzioni di autorità di pubblica sicurezza, mancando sul posto una stazione dei carabinieri. L'economia locale è rimasta solo in parte legata all'agricoltura, favorita dalle caratteristiche del terreno, che consentono proficue produzioni di cereali. Tra le altri fonti di reddito poco significativo è il ruolo rivestito dall'allevamento, che viene scarsamente praticato. L'industria, in cui è impiegata la maggior parte della forza lavoro locale, fa registrare lo sviluppo del comparto <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=TESSILE'>tessile</a>, che vanta una secolare tradizione; non mancano imprese edili, fabbriche metalmeccaniche e attività editoriali. Più modesta è la presenza del terziario, che assicura i servizi essenziali. L'assenza di uno sportello bancario non consente l'esercizio del credito e dell'intermediazione monetaria. Una rete distributiva sufficiente a soddisfare le esigenze primarie della popolazione completa il quadro delle risorse economiche. Non dispone di strutture sociali di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce l'istruzione materna ed elementare. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. Tra le strutture sportive e per il tempo libero va segnalata la presenza di un campo da golf a trentasei buche. A livello sanitario è assicurato il servizio farmaceutico, mentre per altre prestazioni è necessario rivolgersi altrove.

Relazioni

La vicinanza al lago di Como e la suggestiva cornice paesaggistica dei colli della Brianza sono alla base di un significativo movimento di turisti. Il campo da golf, di cui è dotata e che occupa un'ampia zona verde, richiama, inoltre, molti appassionati di questo sport. È abbastanza frequentata anche per lavoro, grazie soprattutto alla presenza delle industrie, che consentono un buon assorbimento di manodopera. I rapporti con i comuni vicini, ai quali gli abitanti si rivolgono per i servizi non disponibili localmente, sono piuttosto intensi e facilitati da un agevole sistema di collegamenti. Non si segnalano particolari momenti di folclore, che diano una nota di colore durante l'anno. Il Patrono, San Giuseppe, viene festeggiato la terza domenica di settembre.

La vicinanza al <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=LAGODICOMO'>lago di Como</a> e la suggestiva cornice paesaggistica dei colli della <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=LOM&parola=BRIANZA'>Brianza</a> sono alla base di un significativo movimento di turisti. Il campo da golf, di cui è dotata e che occupa un'ampia zona verde, richiama, inoltre, molti appassionati di questo sport. È abbastanza frequentata anche per lavoro, grazie soprattutto alla presenza delle industrie, che consentono un buon assorbimento di manodopera. I rapporti con i comuni vicini, ai quali gli abitanti si rivolgono per i servizi non disponibili localmente, sono piuttosto intensi e facilitati da un agevole sistema di collegamenti. Non si segnalano particolari momenti di folclore, che diano una nota di colore durante l'anno. Il Patrono, San Giuseppe, viene festeggiato la terza domenica di settembre.

Località

Ca' dei Boschi, Gervasio, Martelletto, Ronco Vecchio, Villette Gervasio

Ca' dei Boschi, Gervasio, Martelletto, Ronco Vecchio, Villette Gervasio

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Cassina Rizzardi rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.