Descrizione

Cittadina collinare, di probabili origini medievali, la cui economia si basa attività agricole, industriali e terziarie. I cassanesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono quasi tutti concentrati nel capoluogo comunale. Il territorio, che comprende anche l’isola amministrativa di L’Arena e i piccoli nuclei di Borgo Parco la Vecchia e Lagogemolo, oltre agli insediamenti residenziali, con popolazione non stabile, di Borgo Circito, Borgo Fra Diavolo, Borgo dei Pini Mercadante e Borgo Incoronata, presenta un profilo geometrico irregolare, con accentuate differenze di altitudine: si raggiungono i 495 metri di quota. L’abitato, situato in un’amena posizione, è interessato da una forte crescita edilizia; il suo andamento plano-altimetrico è leggermente vario. Lo stemma comunale, argenteo, concesso con Decreto del Capo del Governo, raffigura la Vergine Assunta in Cielo, coronata da due angioletti.

Cittadina collinare, di probabili origini medievali, la cui economia si basa attività agricole, industriali e terziarie. I cassanesi, con un indice di vecchiaia inferiore alla media, sono quasi tutti concentrati nel capoluogo comunale. Il territorio, che comprende anche l’isola amministrativa di L’Arena e i piccoli nuclei di Borgo Parco la Vecchia e Lagogemolo, oltre agli insediamenti residenziali, con popolazione non stabile, di Borgo Circito, Borgo Fra Diavolo, Borgo dei Pini Mercadante e Borgo Incoronata, presenta un profilo geometrico irregolare, con accentuate differenze di altitudine: si raggiungono i 495 metri di quota. L’abitato, situato in un’amena posizione, è interessato da una forte crescita edilizia; il suo andamento plano-altimetrico è leggermente vario. Lo stemma comunale, argenteo, concesso con Decreto del Capo del Governo, raffigura la Vergine Assunta in Cielo, coronata da due angioletti.

Storia

Il toponimo, citato in un documento dell’inizio del XIV secolo, deriva dal personale latino CASSIUS, con l’aggiunta del suffisso aggettivale -anus; la specificazione “delle Murge”, riferita chiaramente all’ubicazione dell’abitato sull’omonimo altopiano, fu aggiunta con un regio decreto del 1863. La sua storia, in cui mancano avvenimenti di una certa rilevanza, non si discosta da quella del resto della Puglia che, dopo il triste periodo altomedievale, registrò una ripresa sotto i normanni e gli svevi, in particolare sotto il grande imperatore Federico II di Svevia. I secoli successivi videro l’alternarsi di vari dominatori: gli angioini, gli aragonesi e, dall’inizio del Cinquecento, gli spagnoli, gli Asburgo e i Borboni che, tornati in possesso del regno delle due Sicilie al termine della parentesi napoleonica, lo ressero fino all’annessione all’Italia unita, nel 1861. Tra gli elementi di maggior pregio del patrimonio storico-architettonico merita di essere citato il convento di Santa Maria degli Angeli, con l’annessa chiesa rinascimentale. Degna di nota è anche la grotta della Madonna, chiesa ipogea, con un crocifisso ligneo, del XVI secolo, e un presepe in pietra, scolpito, nel tardo Quattrocento, da Paolo da Cassano.

Il toponimo, citato in un documento dell’inizio del XIV secolo, deriva dal personale latino CASSIUS, con l’aggiunta del suffisso aggettivale -anus; la specificazione “delle Murge”, riferita chiaramente all’ubicazione dell’abitato sull’omonimo altopiano, fu aggiunta con un regio decreto del 1863. La sua storia, in cui mancano avvenimenti di una certa rilevanza, non si discosta da quella del resto della Puglia che, dopo il triste periodo altomedievale, registrò una ripresa sotto i <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=NORMANNI'>normanni</a> e gli <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=SVEVI'>svevi</a>, in particolare sotto il grande imperatore <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=FEDERICOIIDISVEVIA'>Federico II di Svevia</a>. I secoli successivi videro l’alternarsi di vari dominatori: gli <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=ANGIOINI'>angioini</a>, gli <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=ARAGONESI'>aragonesi</a> e, dall’inizio del Cinquecento, gli spagnoli, gli Asburgo e i <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PUG&parola=BORBONI'>Borboni</a> che, tornati in possesso del regno delle due Sicilie al termine della parentesi napoleonica, lo ressero fino all’annessione all’Italia unita, nel 1861. Tra gli elementi di maggior pregio del patrimonio storico-architettonico merita di essere citato il convento di Santa Maria degli Angeli, con l’annessa chiesa rinascimentale. Degna di nota è anche la grotta della Madonna, chiesa ipogea, con un crocifisso ligneo, del XVI secolo, e un presepe in pietra, scolpito, nel tardo Quattrocento, da Paolo da Cassano.

Economia

Non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio. Va segnalata però la presenza della Pro Loco e dei carabinieri. L’agricoltura, basata sulla produzione di cereali, frumento, foraggi, ortaggi, uve, olivo e frutta, è integrata dall’allevamento di ovini, caprini, suini, equini e avicoli. L’industria è costituita da aziende che operano nei comparti alimentare, edile, metallurgico, tessile, dell’abbigliamento, della stampa, del legno, dei materiali da costruzione, della fabbricazione di mobili, della produzione e distribuzione di gas. Il terziario si compone di una buona rete commerciale e dell’insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali figura una casa di riposo. Le strutture scolastiche permettono di frequentare le classi dell’obbligo e includono un liceo scientifico; per l’arricchimento culturale si può usufruire della biblioteca. Alla diffusione della cultura e dell’informazione provvedono anche le emittenti radiotelevisive del posto. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario sono assicurati il servizio farmaceutico e le prestazioni fornite da un poliambulatorio e da un istituto a carattere specialistico.

Non si registrano particolari strutture: le uniche attività del genere che vi si svolgono sono quelle connesse al funzionamento dell’ufficio postale e del municipio. Va segnalata però la presenza della Pro Loco e dei carabinieri. L’agricoltura, basata sulla produzione di cereali, frumento, foraggi, ortaggi, uve, olivo e frutta, è integrata dall’allevamento di ovini, caprini, suini, equini e avicoli. L’industria è costituita da aziende che operano nei comparti alimentare, edile, metallurgico, tessile, dell’abbigliamento, della stampa, del legno, dei materiali da costruzione, della fabbricazione di mobili, della produzione e distribuzione di gas. Il terziario si compone di una buona rete commerciale e dell’insieme dei servizi, che comprendono quello bancario. Tra le strutture sociali figura una casa di riposo. Le strutture scolastiche permettono di frequentare le classi dell’obbligo e includono un liceo scientifico; per l’arricchimento culturale si può usufruire della biblioteca. Alla diffusione della cultura e dell’informazione provvedono anche le emittenti radiotelevisive del posto. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario sono assicurati il servizio farmaceutico e le prestazioni fornite da un poliambulatorio e da un istituto a carattere specialistico.

Relazioni

Inserita negli itinerari dell’agriturismo barese, registra un significativo movimento di visitatori: meta di escursioni sono la grotta della Madonna e la grande foresta Mercadante, di proprietà demaniale, costituita da conifere di alto fusto. I rapporti, piuttosto intensi, con i comuni vicini, grazie alla presenza dell’istituto d’istruzione secondaria di secondo grado, si intensificano in occasione di alcuni eventi ricorrenti; tra questi meritano di essere citati: il carnevale; il “Maggio cassanese”, con la fiera della Santissima Croce; la mostra del pane, la sagra della focaccia e la rassegna “Paese in fiera”, con mostre di antiquariato, ad agosto; il “Natale cassanese”, con la mostra dei presepi artistici, il presepe vivente e il concorso di poesie inedite e fiabe. Il mercato settimanale si svolge il venerdì. La festa della Patrona, la Madonna Incoronata degli Angeli, si celebra il 2 agosto, con l’omonima fiera.

Inserita negli itinerari dell’agriturismo barese, registra un significativo movimento di visitatori: meta di escursioni sono la grotta della Madonna e la grande foresta Mercadante, di proprietà demaniale, costituita da conifere di alto fusto. I rapporti, piuttosto intensi, con i comuni vicini, grazie alla presenza dell’istituto d’istruzione secondaria di secondo grado, si intensificano in occasione di alcuni eventi ricorrenti; tra questi meritano di essere citati: il carnevale; il “Maggio cassanese”, con la fiera della Santissima Croce; la mostra del pane, la sagra della focaccia e la rassegna “Paese in fiera”, con mostre di antiquariato, ad agosto; il “Natale cassanese”, con la mostra dei presepi artistici, il presepe vivente e il concorso di poesie inedite e fiabe. Il mercato settimanale si svolge il venerdì. La festa della Patrona, la Madonna Incoronata degli Angeli, si celebra il 2 agosto, con l’omonima fiera.

Località

Borgo dei Pini Mercadante, Borgo Incoronata, Borgo Parco la Vecchia, Casino l'Ottonaro, Circito, Convento Padri Agostiniani, L'Arena, Lagogemolo

Borgo dei Pini Mercadante, Borgo Incoronata, Borgo Parco la Vecchia, Casino l'Ottonaro, Circito, Convento Padri Agostiniani, L'Arena, Lagogemolo

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Cassano delle Murge rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.