Descrizione
Centro di pianura, fondato nel Medioevo; la sua economia è sorretta dalle attività rurali e dal terziario. La comunità dei carinolesi, il cui indice di vecchiaia è nella media, si divide tra il capoluogo comunale, diverse altre località (Casale, Casanova, Cascano di Carinola, Nocelleto, San Donato e Ventaroli), alcuni aggregati urbani minori e un elevato numero di case sparse sui fondi. L’abitato, interessato da una significativa espansione edilizia, conserva, nel centro storico, edifici di stile gotico-catalano, che gli conferiscono un aspetto peculiare e suggestivo. Il territorio comunale comprende parte di un’ampia pianura alluvionale, bagnata da diversi corsi d’acqua e caratterizzata dalle linee regolari dei seminativi, dei filari di vite e degli oliveti; si estende però anche sui contrafforti collinari di un massiccio calcareo, ricoperti da un fitto mantello di macchia mediterranea. Sullo sfondo azzurro dello stemma comunale, concesso con Regio Decreto, campeggiano cinque losanghe d’argento disposte in croce.
Storia
Fondata in epoca longobarda dagli abitanti del vicino insediamento di FORUM POPILII, distrutto forse dai saraceni, fu contea normanna indipendente e nel 1094 divenne sede vescovile. A partire dal periodo angioino vide succedersi alla sua guida varie illustri famiglie, come i Del Balzo, i Marzano, duchi di Sessa, e i Petrucci; successivamente appartenne a Consalvo di Cordova, ai Di Capua, ai Carafa, principi di Stigliano, e ai Grillo. Secondo antiche fonti l’attuale denominazione deriva da CALINOLUM, che a sua volta sarebbe in relazione con il toponimo CALENUM, citato anche nel CATALOGUS BARONUM (1150-1168). Nell’ambito del ricco patrimonio storico-architettonico locale figurano: la cattedrale intitolata a Santa Maria e San Giovanni Battista, risalente all’XI secolo e affiancata da un caratteristico campanile sormontato da una cupoletta in piastrelle maiolicate gialle e verdi; il castello, edificato forse in epoca normanna ma rimaneggiato nel XV secolo; la quattrocentesca chiesa dell’Annunziata, il cui portale è sormontato da una lunetta contenente l’affresco dell’Annunciazione; alcuni interessanti edifici civili, come casa Novelli e la quattrocentesca casa Marzano. Vale senz’altro la pena di ricordare anche il complesso conventuale di San Francesco (XIII secolo), in località Casanova, e la basilica di Santa Maria in Foro Claudio (XI secolo), in località Ventaroli.
Economia
Le attività agricole, che trovano terreno fertile nelle ampie pianure irrigue del comprensorio comunale, rappresentano ancora una rilevante risorsa economica, fornendo occupazione a una significativa percentuale della popolazione attiva: è largamente praticata la coltivazione della vite e dell’olivo, oltre a quella di cereali, canapa, lino e prodotti ortofrutticoli. Il settore secondario è rappresentato da una serie di imprese di piccole dimensioni, attive nei comparti della trasformazione dei prodotti agricoli, delle confezioni, del legno, della lavorazione dei metalli ed edile. Una certa intraprendenza caratterizza il terziario, che vede la presenza di una rete distributiva abbastanza articolata e di un’adeguata dotazione di servizi, comprendente quello bancario e le assicurazioni. Sede degli ordinari uffici municipali e postali, di una stazione dei carabinieri e di una sezione di pretura, dispone di scuole materne, elementari e medie ma difetta di strutture di rilievo preposte alla diffusione e alla conservazione del patrimonio culturale; vanta un discreto apparato ricettivo e usufruisce dell’assistenza sanitaria offerta da un presidio di guardia medica e da un laboratorio privato accreditato.
Relazioni
L’interessante patrimonio storico-architettonico e la vicinanza del lago di Falciano, inserito in una splendida cornice naturale e popolato da numerosi uccelli acquatici (aironi cinerini, aironi rossi, germani reali, marzaiole e folaghe), costituiscono notevoli motivi di richiamo. Una discreta affluenza di visitatori si registra, inoltre, in occasione dei mercati infrasettimanali che si tengono il venerdì, il sabato e il lunedì rispettivamente nel capoluogo comunale, in località Casale e in località Nocelleto. Non si registrano particolari manifestazioni turistiche o folcloristiche di rilevanza intercomunale. La festa dei Santi Patroni, Martino e Bernardo, si celebra il 12 marzo.
Località
Borgo Vittorio, Cambierti, Casale, Casanova, Cascano di Carinola, Croce di Casale, Monte Mastro Giacomo, Nocelleto, Quartone, San Bartolomeo, San Donato, San Ruosi-Ceraldi, Santa Croce, Ventaroli
Fondi europei 2021-2027
Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Carinola rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.
- Popolazione 7.283
- Lat 41° 11' 16,20'' 41.18783333
- Long 13° 58' 40,53'' 13.97792500
- CAP 81030
- Prefisso 0823
- Codice ISTAT 061017
- Codice Catasto B781
- Altitudine slm 74 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno C/1190 - Superficie 63.71 Km2
- Densità 114,31 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 07:32
- Tramonto 16:38
- Antonio Russo
- Piazza O. Mazza
- 81030 (CE) Campania
- protocollo@pec.comune.carinola.ce.it
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- anagrafe@pec.comune.carinola.ce.it
- lavoripubblici@pec.comune.carinola.ce.it
- ragioneria@pec.comune.carinola.ce.it
- www.municipiodicarinola.it
- 83000440616