Descrizione
“Comune sparso”, con sede in località Baia. Di origine molto antica, è sostenuto dalle tradizionali attività agricole, silvicole e zootecniche ma, facendo leva sulle abbondanti attrattive paesaggistiche, sta tentando di incrementare il turismo ecologico. I baiardi e latinesi, che presentano un indice di vecchiaia inferiore alla media, risiedono prevalentemente nel capoluogo comunale, situato sulla riva destra del fiume Volturno; il resto della comunità si divide tra la località di Latina, alcuni aggregati urbani minori e diverse case sparse sui fondi. L’abbondanza di acqua e le caratteristiche geomorfologiche del territorio, classificato collinare e caratterizzato per la maggior parte da un profilo geometrico dolcemente ondulato, hanno notevolmente agevolato l’opera di trasformazione dell’ambiente: il comprensorio baiardo e latinese, così, è oggi occupato in gran parte da seminativi semplici e arborati; sui bassi rilievi che si ergono alle spalle dell’abitato domina invece una folta vegetazione boschiva, dove ancora si aggirano volpi, faine, tassi e cinghiali.
Storia
Secondo un’ipotesi abbastanza accreditata Baia e Latina sarebbero sorte in seguito alla distruzione dell’insediamento sannita di SATICULA ad opera dei romani; secondo altri studiosi, invece, l’antica “Vaya” (Baia) fu una colonia etrusca mentre Latina sarebbe sorta dallo stanziamento secondario di gruppi di vayardi; in seguito il territorio comunale fu frequentato dai romani, come testimoniano i resti del ponte Oloferne, situato sul Volturno tra Baia e la vicina Sant’Angelo d’Alife. Durante il Medioevo i due abitati fecero parte della baronia di Roccaromana; nel Settecento il castello divenne proprietà della famiglia Sanniti. Nel periodo successivo alla Rivoluzione Francese il barone Raimondo Sanniti, a capo di un gruppo di riformisti, vi operò profonde trasformazioni terriere; la reazione del re Ferdinando I impedì ai suoi successori di proseguire l’opera di rinnovamento. Il toponimo “Baia”, attestato in CATALOGUS BARONUM (1150-1165), potrebbe derivare da un personale latino come BALLIUS, BADIUS o BAIUS oppure dall’aggettivo BADIUS, ‘di colore rosso bruno’, con riferimento al terreno; “Latina” deriva dall’aggettivo LATINUS, che in senso etnico-linguistico indica una ‘terra latina’, contrapponendola a un’altra abitata da popolazioni di origine e lingua diverse. Il patrimonio storico-architettonico locale annovera la chiesa dell’Annunziata, eretta nel Quattrocento e rimaneggiata in epoca barocca, il santuario della Madonna delle Grazie e i resti del castello medievale, tutti situati in località Latina.
Economia
L’agricoltura, specializzata nella produzione di cereali, uva e prodotti ortofrutticoli (legumi, pere, mele e pesche), costituisce, insieme alla silvicoltura e all’allevamento di ovini e caprini, il pilastro dell’economia locale. Il quadro delle risorse economiche evidenzia, inoltre, la crescente attenzione che la comunità sta rivolgendo nei confronti del turismo ecologico –quest’ultimo, comunque, non ancora sostenuto da un adeguato apparato ricettivo–; piuttosto vivace appare il terziario, comprendente un discreto numero di esercizi commerciali e servizi più qualificati, mentre scarso è il contributo dell’industria, rappresentata da poche piccole imprese attive nei comparti alimentare, edile, della lavorazione dei metalli, delle confezioni e del legno. Possiede le scuole dell’obbligo ma difetta di strutture culturali di rilievo; per quanto riguarda l’assistenza sanitaria può contare solo sulla farmacia.
Relazioni
Una notevole attrattiva è rappresentata dalla possibilità di praticare, nei periodi stabiliti dal calendario venatorio regionale, la caccia al cinghiale; i contatti con l’esterno sono favoriti anche da alcune interessanti manifestazioni tradizionali, come la fiera di San Vito (seconda decade di giungo), accompagnata da un’esposizione di attrezzi e prodotti agricoli, e il festival canoro dei bambini, che si svolge dal 10 al 13 settembre. La festa di San Vito, Patrono di Baia, si celebra il 15 giugno mentre la Madonna delle Grazie, Patrona di Latina, viene festeggiata l’8 settembre.
Località
Annunziata, Baia, Contra, Latina, Piedicastello
Fondi europei 2021-2027
Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Baia e Latina rientra nell’Obiettivo "Convergenza" (che succede al precedente Obiettivo 1 della programmazione 2000-06). A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta ad accelerare il processo di convergenza degli Stati membri e delle regioni in ritardo di sviluppo migliorando le condizioni di crescita e di occupazione. I settori prioritari d'intervento sono i seguenti: qualità degli investimenti in capitale fisico e umano, sviluppo dell'innovazione e della società basata sulla conoscenza, adattabilità ai cambiamenti economici e sociali, tutela dell'ambiente, efficienza amministrativa. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.
- Popolazione 2.197
- Lat 41° 17' 59,58'' 41.29988333
- Long 14° 15' 5,1'' 14.25139167
- CAP 81010
- Prefisso 0823
- Codice ISTAT 061006
- Codice Catasto A579
- Altitudine slm 123 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 15/11 al 31/03 per 10 ore/giorno C/1289 - Superficie 24.5 Km2
- Densità 89,67 ab/Km2
- Sismicità Zona 2
- Alba 07:31
- Tramonto 16:37
- GIUSEPPE DI CERBO
- Via XX Settembre
- 81010 (CE) Campania
- segreteria.baiaelatina@asmepec.it
- protocollo.baiaelatina@asmepec.it
- www.comune.baiaelatina.ce.it
- 80010110619