Descrizione

Cittadina di pianura, cui il titolo di città è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Di origine antichissima, ha un’economia basata prevalentemente sull’agricoltura con un recente impulso alle attività industriali e agli scambi commerciali. Per la presenza delle sorgenti termali è stata sempre un’importante meta turistica, ricca di strutture alberghiere. Gli aponensi, con un indice di vecchiaia rientrante nella media, sono distribuiti nelle località Feriole, Santa Maria di Abano, Gottardo, Guazzi, Levante Ferrovia, Ponte Fabbrica e Sabbioni oltre che nel capoluogo comunale. Il territorio, punteggiato di case, ville e moderne costruzioni alberghiere, disegna un profilo geometrico regolare e comprende il nucleo speciale San Daniele (convento). L’andamento plano-altimetrico dell’abitato, interessato da un fenomeno di forte espansione edilizia, è pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, raffigura, in campo rosso, un drago alato, verde, nell’atto di camminare su una colonna d’argento, posta in banda.

Cittadina di pianura, cui il titolo di città è stato concesso con Decreto del Presidente della Repubblica. Di origine antichissima, ha un’economia basata prevalentemente sull’agricoltura con un recente impulso alle attività industriali e agli scambi commerciali. Per la presenza delle sorgenti termali è stata sempre un’importante meta turistica, ricca di strutture alberghiere. Gli aponensi, con un indice di vecchiaia rientrante nella media, sono distribuiti nelle località Feriole, Santa Maria di Abano, Gottardo, Guazzi, Levante Ferrovia, Ponte Fabbrica e Sabbioni oltre che nel capoluogo comunale. Il territorio, punteggiato di case, ville e moderne costruzioni alberghiere, disegna un profilo geometrico regolare e comprende il nucleo speciale San Daniele (convento). L’andamento plano-altimetrico dell’abitato, interessato da un fenomeno di forte espansione edilizia, è pianeggiante. Lo stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, raffigura, in campo rosso, un drago alato, verde, nell’atto di camminare su una colonna d’argento, posta in banda.

Storia

Grazie alle sorgenti termali fu abitata in epoca antica, come testimoniano i numerosi rinvenimenti archeologici relativi al culto del dio Aponus, dal greco “aponos” con il significato di ‘immune da pena’. Dopo gli euganei e i romani, subì i violenti attacchi dei longobardi guidati dal re Agilulfo alla fine del VI secolo d.C. Sei secoli più tardi fu oggetto di una serie di passaggi di proprietà: dall’imperatore Ottone II a Engelfredo di Conti, a Manfredo d’Albano e infine alla figlia Cecilia, fino all’annessione alla repubblica di Padova. Nel 1765 fu chiamato alla carica di sovrintendente delle terme il Mandruzzato, a cui si deve il merito della ripresa economica. Conosciuta come Abano Bagni, assunse l’attuale denominazione soltanto nel 1930. Il patrimonio storico-architettonico comprende: la chiesa parrocchiale, dedicata a San Lorenzo, risalente al 1314; il santuario dedicato alla Madonna della Salute a Monteortone, costruito nel 1435 a seguito di un’apparizione miracolosa della Madonna il convento del colle di San Daniele, edificato nel 1075; villa Monzino; villa Malipiero, del XVI secolo e villa Mocenigo, del XVIII secolo, e l’Orologio, uno dei primi grandi alberghi termali costruiti nel Settecento, restaurato dall’architetto Giuseppe Jappelli, a cui si deve anche la colonna neoclassica del colle Montirone in ricordo della visita di Francesco I d’Asburgo nel 1825.

Grazie alle sorgenti termali fu abitata in epoca antica, come testimoniano i numerosi rinvenimenti archeologici relativi al culto del dio Aponus, dal greco “aponos” con il significato di ‘immune da pena’. Dopo gli <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=VEN&parola=EUGANEI'>euganei</a> e i romani, subì i violenti attacchi dei longobardi guidati dal re Agilulfo alla fine del VI secolo d.C. Sei secoli più tardi fu oggetto di una serie di passaggi di proprietà: dall’imperatore Ottone II a Engelfredo di Conti, a Manfredo d’Albano e infine alla figlia Cecilia, fino all’annessione alla repubblica di Padova. Nel 1765 fu chiamato alla carica di sovrintendente delle terme il Mandruzzato, a cui si deve il merito della ripresa economica. Conosciuta come Abano Bagni, assunse l’attuale denominazione soltanto nel 1930. Il patrimonio storico-architettonico comprende: la chiesa parrocchiale, dedicata a San Lorenzo, risalente al 1314; il santuario dedicato alla Madonna della Salute a Monteortone, costruito nel 1435 a seguito di un’apparizione miracolosa della Madonna il convento del colle di San Daniele, edificato nel 1075; villa Monzino; villa Malipiero, del XVI secolo e villa Mocenigo, del XVIII secolo, e l’Orologio, uno dei primi grandi alberghi termali costruiti nel Settecento, restaurato dall’architetto Giuseppe Jappelli, a cui si deve anche la colonna neoclassica del colle Montirone in ricordo della visita di Francesco I d’Asburgo nel 1825.

Economia

È sede dell’Azienda di promozione turistica “Terme Euganee”. L’economia è legata per tradizione alla coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, alberi da frutta e viti; si pratica anche l’allevamento di avicoli e di bovini. Numerose sono, inoltre, le piccole e medie imprese industriali e artigianali operanti nei settori tessile, meccanico, chimico, farmaceutico, elettronico, edile, della lavorazione del legno, della fabbricazione di articoli in gomma, vetro, strumenti ottici e attrezzatura fotografica. Il terziario comprende il servizio bancario, agenzie di assicurazioni e di fondi pensione. Le strutture destinate all’arricchimento culturale sono rappresentate dalla biblioteca comunale e dal museo d’arte. Vi sono testate giornalistiche e radio locali. Nelle scuole è assicurata l’istruzione dell’obbligo ed è possibile frequentare istituti di grado superiore (l’alberghiero, il tecnico commerciale e il geometra). Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno; quelle sanitarie garantiscono il servizio ospedaliero.

È sede dell’Azienda di promozione turistica “Terme <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=VEN&parola=EUGANEE'>Euganee</a>”. L’economia è legata per tradizione alla coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, alberi da frutta e viti; si pratica anche l’allevamento di avicoli e di bovini. Numerose sono, inoltre, le piccole e medie imprese industriali e artigianali operanti nei settori tessile, meccanico, chimico, farmaceutico, elettronico, edile, della lavorazione del legno, della fabbricazione di articoli in gomma, vetro, strumenti ottici e attrezzatura fotografica. Il terziario comprende il servizio bancario, agenzie di assicurazioni e di fondi pensione. Le strutture destinate all’arricchimento culturale sono rappresentate dalla biblioteca comunale e dal museo d’arte. Vi sono testate giornalistiche e radio locali. Nelle scuole è assicurata l’istruzione dell’obbligo ed è possibile frequentare istituti di grado superiore (l’alberghiero, il tecnico commerciale e il geometra). Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione e di soggiorno; quelle sanitarie garantiscono il servizio ospedaliero.

Relazioni

È per tradizione meta di turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, grazie alla presenza di acque minerali e di fanghi dalle indiscusse proprietà curative. È anche molto frequentata dagli abitanti dei centri vicini per il lavoro nelle imprese della zona, i servizi sanitari di base, l’espletamento di pratiche burocratiche o il completamento degli studi. Numerose sono le iniziative organizzate nel corso dell’anno, come la Marcia Vecchi Amici, il Mercatino dell’antiquariato, la Mostra artigianato artistico delle Terme Euganee, il Trofeo Luxardo. Si segnalano, inoltre, alcuni appuntamenti artistici (Abano e Teatro, Abano e Musica, Abano e Danza) e agonistici (il Concorso Ippico Nazionale e il Campionato Italiano di Braccio di Ferro). La festa del Patrono, San Lorenzo, si celebra il 10 luglio. Ha dato i natali a Pietro d’Abano, matematico e astrologo del XIII secolo, accusato di eresia.

È per tradizione meta di turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, grazie alla presenza di acque minerali e di fanghi dalle indiscusse proprietà curative. È anche molto frequentata dagli abitanti dei centri vicini per il lavoro nelle imprese della zona, i servizi sanitari di base, l’espletamento di pratiche burocratiche o il completamento degli studi. Numerose sono le iniziative organizzate nel corso dell’anno, come la Marcia Vecchi Amici, il Mercatino dell’antiquariato, la Mostra artigianato artistico delle Terme Euganee, il Trofeo Luxardo. Si segnalano, inoltre, alcuni appuntamenti artistici (Abano e Teatro, Abano e Musica, Abano e Danza) e agonistici (il Concorso Ippico Nazionale e il Campionato Italiano di Braccio di Ferro). La festa del Patrono, San Lorenzo, si celebra il 10 luglio. Ha dato i natali a Pietro d’Abano, matematico e astrologo del XIII secolo, accusato di eresia.

Località

Feriole, Gottardo, Ponte Fabbrica, San Daniele, Santa Maria di Abano

Feriole, Gottardo, Ponte Fabbrica, San Daniele, Santa Maria di Abano

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Abano Terme rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.