Descrizione

“Comune sparso” con sede in località Agrate; di origine antica, accanto alle tradizionali attività agro-pastorali ha sviluppato un modesto tessuto industriale e una crescente attività turistica. Gli agratesi e conturbiesi, che presentano un indice di vecchiaia molto elevato, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce tra la località Conturbia, nei nuclei urbani minori di Cascina Virginia e Castello di Conturbia, nonché in alcune case sparse. Il territorio, classificato di collina, presenta un profilo geometrico vario, con differenze di altitudine appena accennate. L’abitato, che sorge su un rialzo ondulato ed è interessato da una fase di forte espansione edilizia, rispecchia le caratteristiche del territorio, mostrando un andamento plano-altimetrico tipico delle zone collinari. Sullo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si rappresenta un tempio romano, fondato su una verde terrazza; il quartier franco reca, su sfondo azzurro, una torre dirupata, d’argento.

“Comune sparso” con sede in località Agrate; di origine antica, accanto alle tradizionali attività agro-pastorali ha sviluppato un modesto tessuto industriale e una crescente attività turistica. Gli agratesi e conturbiesi, che presentano un indice di vecchiaia molto elevato, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce tra la località Conturbia, nei nuclei urbani minori di Cascina Virginia e Castello di Conturbia, nonché in alcune case sparse. Il territorio, classificato di collina, presenta un profilo geometrico vario, con differenze di altitudine appena accennate. L’abitato, che sorge su un rialzo ondulato ed è interessato da una fase di forte espansione edilizia, rispecchia le caratteristiche del territorio, mostrando un andamento plano-altimetrico tipico delle zone collinari. Sullo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con Decreto del Presidente della Repubblica, si rappresenta un tempio romano, fondato su una verde terrazza; il quartier franco reca, su sfondo azzurro, una torre dirupata, d’argento.

Storia

Il toponimo è stato oggetto di numerose ipotesi. La prima parte di esso è riportata da qualche studioso come “Agredate”, un probabile derivato di AGER, inteso come ‘campo’, oppure di ACER, cioè ‘agro’. Qualcun altro lo considera, invece, un derivato del nome personale “Acratus”. La seconda parte compare fin dal 973 con “Conturbia” e può essere ricondotta all’aggettivo latino CONTURBIDA. Il borgo, in origine, comprendeva le due località, caratterizzate da diverse vicende storiche: Agrate seguì, nel X secolo, le vicissitudini di Ottone I, dei conti di Castello e della pieve di Suno; Conturbia fu legata, invece, al comitato Plombense e alla pieve di Pombia. Solo nel 1412 esse si unirono in un unico feudo che fu posto sotto la giurisdizione dei Visconti. In seguito Filippo Maria Visconti l’assegnò ai Borromeo che la tennero fino al XVIII secolo. Interessante sotto il profilo storico-architettonico sono il castello di Agrate –di cui sono rimaste solo alcune parti della struttura originaria, tra cui lo stemma dei conti di Castello– e quello di Conturbia, con la struttura originaria quadrangolare, successivamente trasformato in villa gentilizia. Degne di nota sono anche: la parrocchiale di San Vittore, novaradocumentata dal 976, in pietra squadrata coperta in legname, anche se più volte rimaneggiata; il battistero, risalente, nella parte inferiore, al 930 e in quella superiore, al 1120; la chiesa di San Giorgio, databile prima del Mille, con l’originale facciata a capanna, in pietra squadrata, finestra a forma di croce e portale con archivolto in pietra; infine, la chiesa di Santa Maria in Valle, considerata la più antica del borgo, costruita con ciottoli disposti a spina di pesce e blocchi squadrati in pietra.

Il toponimo è stato oggetto di numerose ipotesi. La prima parte di esso è riportata da qualche studioso come “Agredate”, un probabile derivato di AGER, inteso come ‘campo’, oppure di ACER, cioè ‘agro’. Qualcun altro lo considera, invece, un derivato del nome personale “Acratus”. La seconda parte compare fin dal 973 con “Conturbia” e può essere ricondotta all’aggettivo latino CONTURBIDA. Il borgo, in origine, comprendeva le due località, caratterizzate da diverse vicende storiche: Agrate seguì, nel X secolo, le vicissitudini di Ottone I, dei conti di Castello e della pieve di Suno; Conturbia fu legata, invece, al comitato Plombense e alla pieve di Pombia. Solo nel 1412 esse si unirono in un unico feudo che fu posto sotto la giurisdizione dei <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=VISCONTI'>Visconti</a>. In seguito Filippo Maria <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=VISCONTI'>Visconti</a> l’assegnò ai <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=BORROMEO'>Borromeo</a> che la tennero fino al XVIII secolo. Interessante sotto il profilo storico-architettonico sono il castello di Agrate –di cui sono rimaste solo alcune parti della struttura originaria, tra cui lo stemma dei conti di Castello– e quello di Conturbia, con la struttura originaria quadrangolare, successivamente trasformato in villa gentilizia. Degne di nota sono anche: la parrocchiale di San Vittore, novaradocumentata dal 976, in pietra squadrata coperta in legname, anche se più volte rimaneggiata; il battistero, risalente, nella parte inferiore, al 930 e in quella superiore, al 1120; la chiesa di San Giorgio, databile prima del Mille, con l’originale facciata a capanna, in pietra squadrata, finestra a forma di croce e portale con archivolto in pietra; infine, la chiesa di Santa Maria in Valle, considerata la più antica del borgo, costruita con ciottoli disposti a spina di pesce e blocchi squadrati in pietra.

Economia

Non è sede di altri uffici all’infuori di quelli deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, vite e frutta e con l’allevamento, in particolare di bovini, suini, caprini, equini e avicoli. Il tessuto industriale è costituito da piccole imprese operanti nei comparti alimentare, tessile, delle calzature, del legno, della lavorazione di articoli in gomma e in plastica, metallurgico, elettronico ed edile. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva e dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario e assicurativo. Per il sociale mancano strutture di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce l’istruzione materna ed elementare. Manca una biblioteca per l’arricchimento culturale. Per lo sport e per il tempo libero si può disporre di un campo da golf. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Non è sede di altri uffici all’infuori di quelli deputati al funzionamento dei normali servizi municipali e postali. Il settore primario è presente con la coltivazione di cereali, frumento, vite e frutta e con l’allevamento, in particolare di bovini, suini, caprini, equini e avicoli. Il tessuto industriale è costituito da piccole imprese operanti nei comparti alimentare, <a target='_blank' href='vediNota.php?reg=PIE&parola=TESSILE'>tessile</a>, delle calzature, del legno, della lavorazione di articoli in gomma e in plastica, metallurgico, elettronico ed edile. Il terziario si compone di una sufficiente rete distributiva e dell’insieme dei servizi, che comprendono quelli bancario e assicurativo. Per il sociale mancano strutture di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto si impartisce l’istruzione materna ed elementare. Manca una biblioteca per l’arricchimento culturale. Per lo sport e per il tempo libero si può disporre di un campo da golf. Le strutture ricettive offrono possibilità sia di ristorazione che di soggiorno. A livello sanitario, localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico; per altre prestazioni occorre rivolgersi altrove.

Relazioni

La bella posizione su una collina e le bellezze del patrimonio artistico, tra cui spicca il battistero di struttura romanica, fanno di essa una meta ideale per coloro che amano la cultura e l’ambiente naturale. La presenza, inoltre, del Parco La Torbiera, contribuisce a richiamare appassionati di faunistica. Si tratta di una grande area naturale a bosco, con una zona umida al centro: un ambiente protetto che offre rifugio a molti animali. Al suo interno è possibile ammirare il simpatico panda minore, la lince, ormai scomparsa dalle montagne, l’enigmatico leopardo delle nevi, il lupo, la lontra e tanti altri animali. Un vero punto di ritrovo, per quanti amano lo sport, è rappresentato dal golf club situato in località Castello di Conturbia, che si caratterizza per le verdi terrazze naturali e boschi di alberi secolari circondati da alte montagne. Non vi si svolgono significative manifestazioni. Il Patrono, San Vittore, si festeggia l’8 maggio.

La bella posizione su una collina e le bellezze del patrimonio artistico, tra cui spicca il battistero di struttura romanica, fanno di essa una meta ideale per coloro che amano la cultura e l’ambiente naturale. La presenza, inoltre, del Parco La Torbiera, contribuisce a richiamare appassionati di faunistica. Si tratta di una grande area naturale a bosco, con una zona umida al centro: un ambiente protetto che offre rifugio a molti animali. Al suo interno è possibile ammirare il simpatico panda minore, la lince, ormai scomparsa dalle montagne, l’enigmatico leopardo delle nevi, il lupo, la lontra e tanti altri animali. Un vero punto di ritrovo, per quanti amano lo sport, è rappresentato dal golf club situato in località Castello di Conturbia, che si caratterizza per le verdi terrazze naturali e boschi di alberi secolari circondati da alte montagne. Non vi si svolgono significative manifestazioni. Il Patrono, San Vittore, si festeggia l’8 maggio.

Località

Agrate, Cascina Virginia, Castello di Conturbia, Conturbia

Agrate, Cascina Virginia, Castello di Conturbia, Conturbia

Fondi europei 2021-2027

Nella nuova Programmazione 2007-2013 della politica di coesione economica e sociale dell'Unione Europea il comune di Agrate Conturbia rientra nell'Obiettivo "Competitività regionale e occupazione". A partire dal 1 0 gennaio 2007 nelle aree rientranti in tale obiettivo l'impiego dei "fondi strutturali" europei punta a rafforzare la competitività, l'occupazione e l'attrattiva delle regioni, ad anticipare i cambiamenti socioeconomici, a promuovere l'innovazione, l'imprenditorialità, la tutela dell'ambiente, l'accessibilità, l'adattabilità dei lavoratori e lo sviluppo dei mercati. Cfr. Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione.