Descrizione
Comune collinare, di origine preistorica, la cui economia si basa sull’agricoltura e su una modesta attività industriale. Gli aggesi, che hanno un indice di vecchiaia nella media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce tra la località Bonaita e un discreto numero di case sparse. Il territorio ha un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, che vanno da un minimo di 2 a un massimo di 911 metri sul livello del mare. L’abitato, in posizione panoramica, è incastonato tra rocce granitiche, circondato da sughere e vigneti; interessato da espansione edilizia, ha un andamento plano-altimetrico tipico collinare.
Storia
Il toponimo è attestato, a partire dal 1341, con le forme ALVARGOS, ABBARIOS, ALBARGOS, ALBERGAS e ALBERGUES, in cui si assiste al fenomeno dell’agglutinazione dell’elemento Abb/Alv. La sua etimologia non è ben chiara: potrebbe risiedere nelle voci fenicie “haag”, ‘festivo, allegro’, o “hag”, ‘riparo, rifugio’, come pure, secondo alcuni studiosi, nei latini ALLIUM, ‘aglio’, o ALLIUS. Fu abitata sin dall’età preistorica, come testimoniano i diversi nuraghi e domus de janas della zona. In epoca medievale venne inglobata nella curatoria di Gemini, nel Giudicato di Gallura, e, successivamente, entrò a far parte dei domini della signoria di Pisa. Nel 1358 fu posta sotto la giurisdizione tributaria degli Aragona, i quali, dopo la battaglia di Sanluri del 1409, ne divennero assoluti signori. Divenuta in seguito feudo, nel 1839 venne riscattata dai marchesi di Gallura, Fradiguez Fernandez. Tra gli emblemi monumentali di maggior pregio figurano: la parrocchiale sita nel centro abitato, dalle semplici linee; il bellissimo nuraghe Izzana, visitabile nei dintorni del borgo, caratterizzato da una porta triangolare e dalle torrette che partono dai vertici; il maestoso castello Doria, eretto nel XII secolo e rimaneggiato nel 1300 dagli Aragonesi.
Economia
Oltre che dei consueti uffici municipali e postali, è sede di Pro Loco e di stazione dei carabinieri. L’agricoltura, che è alla base dell’economia aggese, è presente con la coltivazione di cereali, frumento, ortaggi, foraggi, olivi, uva e altra frutta e con l’allevamento di bovini, suini, ovini, caprini, equini e avicoli. Il settore industriale è costituito da piccole imprese che operano nei comparti estrattivo, alimentare, editoriale, laterizio, edile, della lavorazione del sughero e della fabbricazione di macchine per l’agricoltura. Il terziario è composto da una sufficiente rete commerciale e dell’insieme dei servizi, che però non comprendono quelli più qualificati, come quello bancario. Per il sociale, lo sport e il tempo libero mancano strutture di una certa rilevanza. Nelle scuole del posto è assicurata l’istruzione obbligatoria. Non si segnalano strutture atte all’arricchimento culturale. Le strutture ricettive offrono possibilità di ristorazione ma non di soggiorno. A livello sanitario localmente è assicurato il solo servizio farmaceutico.
Relazioni
La sua vicinanza ai siti dei nuraghi e la sua particolare posizione nella fascia pedemontana di uno scenografico anfiteatro di cime granitiche seghettate dall’aspetto molto caratteristico offre, a quanti vi si rechino, la possibilità di effettuare interessanti escursioni nei dintorni. Altro motivo di richiamo è rappresentato dalla possibilità di gustare i piatti tipici del luogo, tra cui: la zuppa cuata (uno dei piatti più caratteristici della Gallura presente, per tradizione, in ogni pranzo nuziale), la mazza frissa, i bruglioni (ravioli) e i chjusoni (gnocchetti). Tra le manifestazioni ricorrenti si segnalano: la festa della Madonna della Pace, la terza domenica di maggio; la festa di Santa Vittoria, il 15 maggio; la festa della Madonna del Rosari, la prima domenica di ottobre. La festa della Patrona, Santa Vittoria, è celebrata la prima domenica di ottobre. Il giorno di astensione dal lavoro è il lunedì successivo.
Località
Bonaita, Pitrischeddu
- Popolazione 1.523
- Lat 40° 55' 43,79'' 40.92883056
- Long 9° 3' 54,52'' 9.06514444
- CAP 07020
- Prefisso 079
- Codice ISTAT 104001
- Codice Catasto A069
- Altitudine slm 514 mt
- zona clim./gradi giorno
Riscaldamento: dal 1/11 al 15/04 per 12 ore/giorno D/1847 - Superficie 83.56 Km2
- Densità 18,23 ab/Km2
- Sismicità Zona 4
- Alba 07:27
- Tramonto 16:54
- FRANCESCO LEDDA
- Via Roma 74
- 7020 (OT) Sardegna
- protocollo.aladeisardi@legalmail.it
- finanziario@comune.aladeisardi.ot.it
- www.comune.aladeisardi.ot.it
- 81000550905